Zverev chiama Guardiola: "Se ti stanchi del calcio, puoi farmi da allenatore"

Zverev chiama Guardiola: Se ti stanchi del calcio, puoi farmi da allenatore
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Eurosport IT SPORT

Va in scena un bel siparietto sul campo centrale di Wimbledon al termine del match vinto in tre set 6-4 6-4 7-6(15) da Alexander Zverev contro la stella locale Cameron Norrie. Il tedesco, nell'intervista post partita, ha visto sugli spalti nel Royal Box Pep Guardiola e si è rivolto direttamente a lui: "Quando l'ho visto in tribuna sono diventato un po' nervoso per qualche game. Grazie davvero per essere venuto a vedermi, sei una leggenda, è un privilegio giocare davanti a te. (Eurosport IT)

La notizia riportata su altre testate

"Quando ti ho visto in tribuna ero così nervoso - le parole di Zverev -. Batte Cameron Norrie, si qualifica per gli ottavi di Wimbledon e poi è protagonista di un siparietto con Pep Guardiola. (Il Mattino di Padova)

Al termine della partita, le telecamere hanno inquadrato un tifoso decisamente speciale: Pep Gua (TUTTO mercato WEB)

A fine match, Zverev ne ha approfittato per ringraziare l'allenatore per la sua presenza, lasciandosi scappare anche qualche proposta particolare. Siparietto curioso a Wimbledon, dove in questi giorni è in corso il torneo inglese di tennis. (Calciomercato.com)

Zverev scherza con Guardiola: "Se sei stufo del calcio, allena me"

Il tedesco, numero 4 del mondo e del seeding, ha sconfitto al terzo turno uno dei beniamini locali, ovvero il britannico Cameron Norrie , 42 del ranking internazionale, col punteggio di 6-4, 6-4, 7-6. Quasi interminabile il tie break del terzo set, vinto da Zverev al sesto match-point, dopo aver annullato a Norrie cinque set ball. (Tuttosport)

Il tedesco vince a Wimbledon e fa una speciale richiesta all'allenatore spagnolo presente in tribuna: "Se ti stanchi del calcio puoi allenare me". Una vittoria che qualifica Zverev agli ottavi di finale di uno dei tornei del Slam. (Goal Italia)

Alexander Zverev vince al terzo turno di Wimbledon battendo il britannico Cameron Norrie in tre set. (La Gazzetta dello Sport)