METEO a 15 giorni, Anticiclone prima di Natale
Osservando i modelli matematici emerge un trend meteo climatico in costante evoluzione. Va sottolineato, prima di addentrarci nei meandri delle varie proiezioni, che sussistono enormi differenze tra un modello e l’altro, in particolare tra le autorevoli proiezioni americane e quelle europee. Procedendo con ordine confermiamo anzitutto l’imminente, nuovo peggioramento i cui effetti si faranno sentire maggiormente tra giovedì e sabato, allorquando un rinvigorimento ciclonico tra la Penisola Iberica e il Nord Africa provocherà precipitazioni localmente intense in varie regioni italiane. (Meteo Giornale)
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La presenza di una circolazione ciclonica, alimentata dai contrasti termici tra masse d’aria diverse e accentuata dal calore del Mar Mediterraneo, manterrà un quadro di instabilità diffusa. Tuttavia, un cambiamento significativo si profila all’orizzonte, con il possibile ritorno dell’anticiclone africano già all’inizio della prossima settimana. (Meteo Giornale)
L’evoluzione meteo per il periodo natalizio sta suscitando interesse e curiosità, ma al momento è prematuro fare previsioni precise. Il lasso di tempo considerato è ancora troppo ampio per delineare uno scenario affidabile, ma è comunque possibile tracciare alcune tendenze basate su segnali provenienti dalla circolazione atmosferica a livello emisferico. (Tempo Italia)
La data da segnare è quella di Lunedì 16 Dicembre, quando un vasto promontorio anticiclonico si allungherà verso l’Italia avviando una parentesi più stabile. (Tempo Italia)
La presenza di nuove incursioni perturbate, intervallate da momentanee tregue di stabilità, offre un panorama tipico di un inverno particolarmente vivace. Le condizioni atmosferiche, caratterizzate da frequenti perturbazioni e sporadiche incursioni dell’alta pressione, sembrano destinate a mantenersi instabili almeno fino alla seconda decade del mese. (Tempo Italia)
Dopo diverse settimane turbolente, in linea con la stagione, ci sarà così spazio per il sole che splenderà quasi incontrastato su gran parte delle regioni. (Meteo Giornale)
Dalle Alpi agli Appennini tosco-emiliani, passando per le colline del Nord-Est e gli Appennini centrali, molte aree hanno visto accumuli nevosi significativi. Il vortice depressionario che ha recentemente portato l’Italia in un quadro meteo tipicamente invernale, caratterizzato da abbondanti piogge, venti forti e il ritorno della neve, sta lentamente abbandonando la Penisola. (Meteo Giornale)