Papa Francesco, recupero «lento». Condizioni cliniche stabili, oggi niente bollettino. Ecco come sta

Papa Francesco, recupero «lento». Condizioni cliniche stabili, oggi niente bollettino. Ecco come sta

La situazione del Papa è stabile ma il recupero, considerata anche l'età, è lento. Quindi presumibilmente il bollettino medico verrà diramato domani sera ma verosimilmente i bollettini saranno poi meno frequenti, considerata la stabilità del Papa. E' quanto riferiscono fonti vaticane. Il Papa ha bisogno di tempo per recuperare, sottolineano le stesse fonti, ricordando che fa tutti i giorni fisioterapia sia motoria che respiratoria. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Proseguono le terapie per Papa Francesco, ricoverato al Policlinico ‘Gemelli’ di Roma dallo scorso 14 febbraio. “Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell’ultima settimana“, rende noto la Santa Sede nel consueto aggiornamento serale. (LAPRESSE)

Il direttore della Sala stampa della Santa Sede ha aggiornato i giornalisti sulle condizioni di salute di Francesco. «La situazione è stabile. Non ci sono novità da comunicare». Telefonata tra il segretario di Stato Parolin e il presidente ucraino Zelensky (Romasette.it)

Le condizioni cliniche di Papa Francesco, 88 anni, sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell'ultima settimana. Il Santo Padre, si legge nel bollettino di sabato 15 marzo 2025, necessita ancora di terapia medica ospedaliera, di fisioterapia motoria e respiratoria. (corriereadriatico.it)

Papa Francesco, il bollettino: “Condizioni stabili, graduali miglioramenti”
Papa Francesco, il bollettino: “Condizioni stabili, graduali miglioramenti”

È quanto viene comunicato nel bollettino di sabato sera sulle condizione del pontefice ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dallo scorso 14 febbraio. (L'Unione Sarda.it)

Da Vatican News (Diocesi di MIlano)

Le condizioni cliniche del Papa sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell'ultima settimana, riferisce il bollettino medico. Prosegue l'ossigenoterapia ad alti flussi, riducendo progressivamente la necessità di ventilazione meccanica non invasiva nelle ore notturne. (QUOTIDIANO NAZIONALE)