Alfonso Alaimo (Alternativa popolare – Sicili) sui tombini asfaltati ad Agrigento
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«Quanto è costata questa follia? È vero che ammonta a 550 mila euro? Chi sono i responsabili tecnici e amministrativi che hanno gestito questo cantiere? Chi coprirà i costi per riparare il danno? Saranno a carico dell’ente e quindi dei cittadini? Sarebbe gravissimo aggiungere beffa al danno. Un’eventualità del genere potrebbe attirare l’attenzione della Corte dei Conti». A dirlo è Alfonso Alaimo, coordinatore regionale in Sicilia di Alternativa Popolare, il partito il cui segretario Nazionale è Stefano Bandecchi, dopo che le strade sono state bitumate in fretta e furia ad Agrigento, coprendo anche i tombini, in occasione della visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella «Dopo – continua Alaimo – la cartellonistica sbagliata, la pioggia nel teatro Pirandello, il capodanno improvvisato e ora i tombini, non si può continuare a considerare tutto ciò come semplici incidenti. (BlogSicilia.it)
La notizia riportata su altri giornali
Le immagini dei tecnici muniti di metal detector, alla ricerca dei chiusini asfaltati per l’arrivo di Mattarella nella Città dei templi, sono diventate virali facendo il giro di tutta Italia. Gli interventi sono stati eseguiti con estrema urgenza, alla luce anche della richiesta del Comune pervenuta appena quattro giorni prima della visita del presidente della Repubblica, ma in ogni caso i tombini saranno ripristinati e verrà realizzata anche una nuova segnaletica orizzontale. (Grandangolo Agrigento)
Ci sono movimenti, attualmente sottobanco, la cui natura, però, e molto più che assordante. Tra incertezze e poca fiducia sembrerebbe che la Fondazione nelle prossime ore dovrebbe subire un cambiamento, forse solo apicale o forse anche rivoluzionario. (Sicilia 24h)
L’avrete letto anche voi: il presidente Mattarella ha visitato Agrigento che quest'anno è capitale italiana della cultura e per l'occasione si è deciso di riasfaltare le strade su cui sarebbe passato il convoglio presidenziale. (la Repubblica)
E’ stata prorogata fino al 2 febbraio la mostra Scart ospitata a palazzo Gotico, Piacenza. L’iniziativa è promossa da Gruppo Hera e TRS Ecology (recentemente entrata nel Gruppo stesso, attraverso Herambiente), in collaborazione con Comune di Piacenza e Confindustria Piacenza. (piacenzasera.it)
Non c’è pace lungo la strada di Agrigento Capitale della Cultura. ed è proprio il caso di dire “lungo la strada”. L’intervento d’emergenza della Regione siciliana che la scorsa settimana ha investito mezzo milione di euro per far rifare in 72 ore le strade che avrebbe percorso il Presidente Mattarella per andare ad inaugurare l’anno delle opportunità, ha causato nuove polemiche. (BlogSicilia.it)
Uno speciale treno ibleo da Modica ad Agrigento e viceversa per Agrigento Capitale della Cultura 2025. (Grandangolo Agrigento)