Jannik Sinner replica a Carlos Alcaraz e Alexander Zverev
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Le parole di Jannik Sinner Nel corso della conferenza stampa in vista dell’esordio all’ATP 500 di Pechino, Jannik Sinner, tra i vari temi trattati, ha commentato senza mezzi termini le parole rilasciate da Carlos Alcaraz e Alexader Zverev in merito al sempre più fitto calendario pieno d’impegni. “Alcaraz ha ragione a dire che il calendario è troppo pesante e lungo, ma bisogna fare delle scelte. Ci sono tornei obbligatori, ovviamente, ma ogni giocatore può comunque scegliere dove e quando giocare. (Sportal)
Ne parlano anche altre testate
Il calendario fitto preoccupa pure i tennisti, non solo i calciatori. Tutti questi impegni non danno più tregua Tennis, tornei più lunghi e obbligatori. Atp e Wta stanno spremendo la gallina dalle uova d’oro (El Paìs) (IlNapolista)
Potranno incontrarsi solo in finale a Pechino, ma la rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si è già accesa fuori dal campo. Il campione spagnolo ha aperto il dibattito a margine della Laver Cup, usando parole forti ("In qualche modo ci uccideranno. (Eurosport IT)
A Carlos Alcaraz ha risposto Jannik Sinner che da Pechino ha detto: "Non si deve giocare per forza, ma bisogna scegliere i tornei". (Fanpage.it)
Prima le Olimpiadi, con le sue scorie inevitabilmente lasciate nel fisico e nella mente. Poi la Coppa Davis, con la sua Spagna capace di vincere il girone e di presentarsi a Malaga dopo la clamorosa esclusione dello scorso anno. (SportItalia.it)
In Inghilterra ci sono state proposte di sciopero da parte di calciatori della Premier League, ovviamente contro i calendari troppo intasati. Prima o poi ci uccideranno, ci fanno giocare troppo, ha detto papale papale. (Quotidiano Sportivo)
Proprio dal trionfo in Cina è partita la clamorosa scalata dell’azzurro che da quel successo è diventato praticamente ingiocabile per i rivali, portandosi a casa su tutte la Coppa Davis, gli Australian Open e proprio l’ultimo Slam americano. (OA Sport)