L’avviso degli Usa: «L’invasione di Rafah non assicura una vera sconfitta di Hamas». Netanyahu: «Se necessario ci muoviamo da soli»

Il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby ha dichiarato che l’amministrazione di Joe Biden «condivide l’obiettivo di una durevole sconfitta di Hamas, ma entrare a Rafah non lo garantisce». Secondo quanto riferiscono i media egiziani, le truppe sia di Hamas che di Israele lasciano il Cairo. Tuttavia, gli sforzi di mediazione «sono ancora in corso». Intanto, non dimostra alcuna esitazione il ministro della difesa di Israele, Yoav Gallant, che durante una cerimonia pubblica ha commentato: «Lo dico ai nostri nemici e ai nostri migliori amici: Israele raggiungerà i suoi obiettivi a sud e a nord. (Open)

La notizia riportata su altri giornali

Ieri sera il gabinetto di guerra si è riunito per discutere il da farsi dopo la decisione della Casa bianca e l’intervista che Biden ha rilasciato mercoledì alla Cnn. Perché se è vero che il sostegno statunitense non viene meno (viene meno, almeno temporaneamente, un pezzo di appoggio militare: la distanza è sui metodi e non sugli obiettivi), la sospensione dell’invio delle mega bombe statunitensi è una mossa senza precedenti. (il manifesto)

Uno sc… (la Repubblica)

Naturalmente a porte chiuse abbiamo scambiato opinioni a riguardo, ma non è il mio compito annunciare adesso decisioni”. Anche la Germania sta valutando se interrompere le forniture militari ad Israele (Il Fatto Quotidiano)

Anche perché la convinzione di Washington è che un ingresso nella città più a sud della Striscia di Gaza, dove sono stipati un milione e mezzo di sfollati, «non garantisce la sconfitta di Hamas». (La Stampa)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Medio Oriente, Biden: “Niente armi se Israele invade Rafah” (TV2000)

Il primo risultato dell'uscita di Biden è stata che mentre il capo della Cia William Burns tornava a Washington, Hamas dichiarava che non c'è più trattativa per i rapiti e le delegazioni lasciavano il Cairo. (ilGiornale.it)