Concordato preventivo biennale, calcolo degli acconti tra maggiorazione e flat tax

L'adesione al concordato preventivo biennale impatterà sul calcolo degli acconti dovuti. Le regole da seguire, tra applicazione della maggiorazione in caso di metodo storico e la flat tax ad aliquote differenziate per partite IVA soggette ad ISA e forfettari Se il 31 ottobre sarà (salvo proroghe) il banco di prova per le adesioni al concordato preventivo biennale, è a fine novembre che si entrerà nel vivo dal punto di vista operativo. (Informazione Fiscale)

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Il sistema di emersione fiscale su cui il governo punta il tutto per tutto per recuperare risorse utili alla manovra è pronto a partire, senza alcuno slittamento rispetto alla scadenza per le adesioni fissata il 31 ottobre. (leggo.it)

La data resta il 31 ottobre. Ieri i commercialisti hanno chiesto un intervento urgente per riconoscere a tutti i soggetti interessati dal concordato preventivo biennale un differimento sia del termine del 31 ottobre per l'accettazione della proposta sia di quello di presentazione delle dichiarazioni. (LA STAMPA Finanza)

I soggetti ISA interessati ad aderire al concordato preventivo biennale per l’anno 2024 possono manifestare la propria volontà compilando e firmando il quadro P del modello CPB, parte integrante del modello ISA da allegare al modello Redditi 2024: nel modello CPB 2024 è possibile indicare i dati necessari all’Agenzia delle Entrate per elaborare la proposta di reddito concordato. (Ipsoa)

Concordato preventivo biennale: entro il 31 ottobre per aderire al ravvedimento fiscale speciale

Il sistema di emersione fiscale su cui il governo punta tutto per recuperare risorse utili alla manovra è pronto a partire, senza alcuno slittamento rispetto alla scadenza per le adesioni fissata al 31 ottobre. (Gazzetta del Sud)

Con riguardo al concordato preventivo biennale, con una lettera inviata al Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, al suo Viceministro Maurizio Leo e al direttore delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, il Presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio, ha chiesto il differimento sia del termine del 31 ottobre per l’accettazione della proposta sia di quello di presentazione delle dichiarazioni. (Ipsoa)

Un nuovo appello alla proroga arriva dal Consiglio nazionale dei commercialisti e dall’Unione giovani dottori commercialisti ma i vertici dell’amministrazione finanziaria questa volta sono sordi e tirano dritto. (Italia Oggi)