Unicredit-Commerzbank, ecco che effetti potrebbero avere le prossime mosse di Andrea Orcel sulle azioni della banca

Il ceo di Unicredit si tiene aperte tre strade: l’aggregazione, lo stop al 9% oppure la vendita di tutto il pacchetto. Ma gli effetti per gli azionisti potrebbero essere molto diversi. Ecco perché e quali sono i consigli degli analisti (Milano Finanza)

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Primo faccia a faccia tra Andrea Orcel e Bettina Orlopp dopo che Unicredit ha svelato di aver comprato il 9% di Commerzbank e poi aver costruito una posizione in derivati fino al 21%, a cui è seguita una richiesta alla Bce per salire al 29%. (Corriere della Sera)

Se è ancora presto per capire se si farà davvero, questo raro matrimonio bancario transfrontaliero di cui ormai tutti parlano, l’abboccamento di ieri tra Unicredit e Commerzbank assomiglia tanto a quella necessaria fase di corteggiamento con cui iniziare a valutare l’ipotesi di una proposta che, ufficialmente, non c’è ancora stata. (Avvenire)

Si è tenuto il primo incontro tra la dirigenza di Unicredit e quella di Commerzbank, dopo che la banca italiana ha aumentato la sua partecipazione all'interno di quella tedesca. Se a Berlino si teme che una delle più importanti banche del Paese possa passare in mani straniere, il Governo italiano sta iniziando a nutrire un sospetto riguardo alle possibili offerte che Unicredit potrebbe fare allo Stato tedesco per convincerlo della bontà dell'operazione. (QuiFinanza)

L'obiettivo dichiarato è quello di preservare la centralità di Milano come sede del quartier generale, anche attraverso l'eventuale esercizio dei poteri speciali previsti dalla normativa sul golden power. (Il Giornale d'Italia)

Anche se il Ceo di Unicredit Andrea Orcel ha dichiarato che non farà valere il suo 21% (potenziale, in attesa del via libera Bce) per chiedere posti in cda o imporre cambiamenti. Parte piano anche la neo ceo di Commerzbank Bettina Orlopp che ha … (la Repubblica)

A quale delle due banche, l’italiana o la tedesca, converebbe oggi una fusione? Tenendo anche conto che Commerzbank, nonostante i recenti guadagni, ha vissuto quindici anni difficili, culminati nel salvataggio da parte dello Stato tedesco, avvenuto durante la crisi finanziaria del 2008. (Economy Magazine)