Salva-Milano, Ambientalisti in protesta davanti al Tribunale
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Il decreto "Salva-Milano", approvato dalla Camera dei deputati con 172 voti favorevoli e 41 contrari, ha scatenato una forte reazione da parte degli ambientalisti, che hanno organizzato un flashmob davanti al Tribunale per manifestare il loro dissenso. La proposta di legge, ufficialmente denominata "Disposizioni di interpretazione autentica in materia urbanistica ed edilizia", ha suscitato polemiche e divisioni all'interno dell'opposizione, con il Partito Democratico che ha votato insieme al centrodestra contro le pregiudiziali di costituzionalità presentate da Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra.
Tra i critici più accesi vi è Angelo Bonelli, leader dei Verdi, che ha espresso il suo dissenso cantando "Il ragazzo della via Gluck" di Adriano Celentano durante la seduta alla Camera. La canzone, simbolo della speculazione edilizia nelle città italiane, è stata utilizzata da Bonelli per sottolineare i rischi legati all'approvazione del decreto. La performance, tuttavia, non è stata priva di critiche, con alcuni deputati che hanno ironizzato sulla sua esecuzione.
Il decreto, che ora passa al Senato per l'approvazione definitiva, è stato al centro di accese discussioni anche tra gli alleati progressisti, che hanno visto una spaccatura tra Pd, M5s e Avs. Dopo le recenti elezioni regionali in Umbria ed Emilia-Romagna, che avevano visto una momentanea tregua tra le forze di opposizione, la legge "Salva-Milano" ha riacceso le tensioni, mettendo in luce le divergenze interne.
La proposta di legge mira a fornire una "norma interpretativa in materia di urbanistica ed edilizia", ma i suoi detrattori sostengono che essa favorisca la speculazione edilizia e metta a rischio la tutela ambientale.
