L’ex capo di gabinetto della Cultura Francesco Spano: “Attacchi vili alla mia vita privata. Sono vittima della destra omofoba”

L’ex capo di gabinetto della Cultura Francesco Spano: “Attacchi vili alla mia vita privata. Sono vittima della destra omofoba”
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la Repubblica INTERNO

Risponde al telefono e dice di essere «amareggiato. Amareggiato come minimo. Sono addolorato». Francesco Spano mercoledì si è dimesso da capo di gabinetto del ministero della cultura, in seguito a un’inchiesta di Report che ha di nuovo terremotato il dicastero di via del Collegio romano. Ma il motivo del passo indietro, dice, non è questo: «C’è stato un attacco alla mia vita privata e alle mie sc… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le due frasi, che mi paiono significative, sono: «Speriamo che la vicenda sia da monito per il governo, gli elettori non tollereranno altri cedimenti, s… (la Repubblica)

Intervistato da Gabriella Cerami per la Repubblica, si dice "amareggiato" e anche di più, "addolorato" per le ultime vicende, ma convinto che "si chiarirà t… (L'HuffPost)

C’è un dilemma alla Cultura. Ed è sul nome destinato alla “poltrona per tre”, già occupata da Gilioli e Spano, nonché sul potenziale commissariamento che quella nomina potrebbe rappresentare per il ministro in carica, tanto da spingerlo addirittura a un clamoroso passo indietro. (il Giornale)

Francesco Spano, la consulenza al compagno e l’accusa di pederastia: «Io vittima della destra omofoba»

Bisogna prendere un bel respiro per entrare in questo ennesimo racconto familiare dentro il partito monolite di Giorgia Meloni. La famiglia è la matrice della gestione del potere della premier, della scelta della sua classe dirigente e della rete di fedelissimi. (La Stampa)

L'ex capo di gabinetto di Giuli difende il compagno Carnabuci. E attacca FdI (Open)