L’addio all’Inter commuove i tifosi: “È stato un onore”
Annuncio ufficiale sui social, l'addio all'Inter è commovente: dopo un solo anno il giocatore se ne va Per l'Inter sta per iniziare un nuovo corso. Con la nuova proprietà non è cambiato nulla a livello di assetto societario e tecnico: Marotta è diventato presidente, Piero Ausilio sarà sempre il (Spazio Inter)
Ne parlano anche altri media
– L’onda verde delle auto elettriche rischia di infrangersi sullo scoglio più impensabile, ovvero quello dell’impatto ambientale. Di questi giorni lo studio pubblicato su Nature Communications e guidato da Università Tecnologica del Texas e Duke University: mostra come anche le batterie delle auto elettriche possano essere nocive per l’ambiente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L’Inter lavora per la cessione di alcuni giovani apprezzati nel mondo del nostro calcio. I nerazzurri si muovono tra cessioni e posizioni ribadite con chiarezza. (Inter-News)
FUTURO – Marko Arnautovic ha chiuso Euro 2024, torneo dove l’Austria ha sorpreso in positivo mentre le sue prestazioni no. (Inter-News)
FUTURO DA SCRIVERE – Il nome sicuramente più caldo nella lista dei partenti dell’Inter è quello di Valentin Carboni. L’argentino fa gola a molte squadre, non tanto per quanto fatto vedere finora, ma per l’innegabile potenziale e per il talento che lo ha già portato a indossare ufficialmente la maglia dell’Argentina in Copa America. (Inter-News)
Paolo ci segnala un articolo dal titolo: “Le auto elettriche inquinano? Lo studio su Nature lancia l’allarme sui Pfas nelle batterie“. Inviate quesiti e osservazioni a info@vaielettrico.it Lo Lo studio riporta analisi su campioni di acqua e di neve raccolti in prossimità di alcune fabbriche di batterie americane (non si specifica di quali batterie si tratti) e nota tra l’altro che “questi composti possono disperdersi nell’ambiente anche attraverso le discariche, dove finisce la maggior parte delle batterie agli ioni di litio. (Vaielettrico.it)
Sono una classe di composti chimici largamente utilizzati in campo industriale per la loro capacità di rendere i prodotti impermeabili all’acqua e ai grassi; ma purtroppo sono anche molto nocivi per l’ambiente e per la salute degli esseri viventi. (la Repubblica)