Olimpia Milano post Olympiacos | Lavori in corso. Probabilmente in ritardo

Olimpia Milano post Olympiacos, il campo che doveva essere ingiocabile… è stato ingiocabile. Inevitabile, per quanto possa essere difficile accettare che sì, nel 2021 l’Olympiacos era dietro ai biancorossi. E neanche di poco. In pochi anni al Pireo si è costruita una corazzata, capace di attingere a forze realmente infinite con giocatori in grado di farsi trovare sempre pronti, come forse solo il Real Madrid di Pablo Laso (RealOlimpiaMilano)

Su altre fonti

Graziano Battistini, agente di Elia Caprile, ha rilasciato un’intervista a “Radio Goal”, in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli. Elia Caprile, a causa dell’infortunio di Alex Meret, sta avendo l’opportunità di giocarsi la sua chance tra i pali e di farsi notare da Conte. (Terzo Tempo Napoli)

Graziano Battistini, agente di Elia Caprile, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni: (Europa Calcio)

Khvicha Kvaratskhelia, stella del Napoli e della nazionale georgiana, non ha mai segnato contro l’Empoli nelle sue precedenti sfide in Serie A. Quest’ultimo, dopo aver condiviso il campo con Kvaratskhelia nella recente partita della Georgia contro l’Albania in Nations League, dovrà ora cercare di fermare il compagno di nazionale. (Terzo Tempo Napoli)

Caprile, Battistini: “Ha sempre lavorato per farsi trovare pronto”

Nel palasport "gemello" del vecchio palazzone di San Siro i milanesi non ritrovano gli antichi fasti, pagano a caro prezzo un primo tempo sciagurato in attacco (7/27 da 2) e mettono la testa avanti per una sola azione in 40 minuti. (Quotidiano Sportivo)

Insomma è l’insieme di squadra che sembra funzionare e l’arrivo di Conte, sotto questo punto di vista, è stato determinante. Il Napoli sembra aver ritrovato nuova stabilità nel reparto difensivo. (Terzo Tempo Napoli)

Così Coach Ettore Messina ha commentato la partita di Atene: Faccio qualche esempio: dopo un avvio di gara molto difficile, riusciamo ad andare avanti e in un minuto roviniamo tutto e andiamo sotto di sei; nel secondo quarto torniamo a meno due e ancora in due minuti cancelliamo tutto quello che di buono abbiamo costruito con errori evitabili: nel terzo quarto siamo partiti giocando per alcuni minuti veramente bene, muovendo la palla, difendendo, facendo le cose giuste e poi in un attimo abbiamo rovinato tutto. (Basketmarche.it)