Beko, la strategia di Giani: “Un consorzio pubblico-privato con i lavoratori per rilanciare il sito”
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“Un consorzio pubblico-privato, con Regione Toscana, provincia e Comune di Siena e lavoratori, che potrebbero unirsi in una cooperativa, diventando parte integrante di questo consorzio per rilanciare l’attività produttiva” del sito di Beko Europe: è la strategia del presidente della Regione Eugenio Giani, presente stasera ad una cena di beneficenza per gli operai di Viale Toselli della multinazionale turca, che si sta svolgendo a Sovicille (Siena News)
La notizia riportata su altri media
Oltre 500 i dipendenti che si sono riuniti in presidio davanti alla sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Partiti in pullman nelle prime ore della mattinata, più di cento operai della Beko di Comunanza si sono recati a Roma per attendere, all’esterno del Mimit, l’esito dell’incontro. (il Resto del Carlino)
Beko prende tempo e, almeno per ora, “congela” l’avvio della procedura di chiusura di due stabilimenti in Italia e di licenziamento per 1.935 lavoratori, previsti entro il 31 dicembre prossimo, valutando un investimento di 300 milioni di euro. (FIRSTonline)
Il nodo sta proprio nel piano industriale dell'azienda turca che produce elettrodomestici: il piano di ristrutturazione prevedeva infatti quasi 2000 licenziamenti in Italia, 540 a Cassinetta. L'azienda ha accolto la richiesta del ministro dello Sviluppo economico Adolfo Urso: un nuovo piano industriale con investimenti per 300 milioni e nessuna chiusura. (TGR Lombardia)
“Apprezziamo la volontà dell’azienda di voler incrementare il proprio piano investimenti da 110 a 300 milioni di euro – prosegue Agnese Carletti su Beko Europe – evidenziando, tuttavia che, all’interno di un piano così significativo, quella di tagliare i costi dell’affitto di Siena, rappresenta evidentemente una scelta chiara. (SIENA FREE)
E’ quanto ha dichiarato oggi l’onorevole Antonio Ferrara del Movimento 5 Stelle in merito alla crisi della Beko, dopo aver partecipato ieri, giovedì 30 gennaio, alla manifestazione a Roma al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, insieme a centinaia di lavoratori. (varesenews.it)
La chiusura della Beko di Comunanza, infatti, non è più imprescindibile e può essere scongiurata. Ma un gol, importante, è stato intanto segnato. (il Resto del Carlino)