Luca Barbareschi si prenota per il Centro sperimentale di cinematografia: «Ho votato Giorgia»
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L'attore e regista: io un uomo libero. Se arrivasse un'offerta sarei lieto di accettare Dopo le dimissioni di Sergio Castellitto il Centro sperimentale di cinematografia è senza guida. Ma Luca Barbareschi, nel caso, è pronto. Anche se per ora non c’è niente di ufficiale, so che è stato fatto il mio nome e ringrazio per questo. Se si concretizzasse l’offerta sarei felice di accettare», dice oggi in un’intervista a Repubblica. (Open)
La notizia riportata su altri giornali
Il settore cinematografico e audiovisivo italiano è in profonde ambasce, perché al silenzio della Sottosegretaria delegata Lucia Borgonzoni (Lega) si associa il silenzio del Ministro Alessandro Giuli (Fratelli d’Italia): se è vero che la prima è stata impegnata in prima linea nella campagna elettorale per le regionali di Emilia Romagna (di cui era stata protagonista lei stessa, finendo per essere poi sconfitta da Stefano Bonaccini), il secondo è indeciso sul da farsi, rispetto alle inattese dimissioni di Sergio Castellitto dalla presidenza del Centro Sperimentale di Cinematografia (Csc alias Scuola Nazionale di Cinema) ed alla necessità di identificare un candidato alla successione. (Key4biz.it)
Una cosa è sicura: il nuovo presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia non sarà né Luca Barbareschi né Gianni Amelio, due personalità artistiche e due sensibilità politiche diametralmente opposte tra loro. (Corriere della Sera)
“Io sono stato al Centro come docente. Ne conosco tutti problemi, non solo legati all’insegnamento, ma anche al funzionamento di una macchina che è difficile da governare. (CatanzaroInforma)
“Gianni Amelio è la personalità che meglio di ogni altro può svolgere il ruolo di presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia. (CatanzaroInforma)
Poi scrivemmo un… Come ha fatto Gianni Amelio all’invito a candidarsi per dirigere il Centro sperimentale di cinematografia. (la Repubblica)
"Dopo le improvvise dimissioni dal ruolo di presidente del Centro sperimentale di cinematografia, del nostro collega Sergio Castellitto, che ringraziamo per il lavoro svolto, - scrivono Anac, 100 autori, Wgi e Aidac - consideriamo che la nomina del suo successore possa avvenire sulla base di un dialogo costruttivo tra le istituzioni e il settore e in primo luogo con gli autori. (Gazzetta del Sud)