Perché il 2 giugno è la Festa della Repubblica? La storia della ricorrenza
Il 2 giugno 2024 la nostra Repubblica compie 78 anni. Tanti infatti ne sono passati da quando con un referendum istituzionale, che si svolse tra il 2 e il 3 giugno del 1946, gli italiani vennero chiamati alle urne per decidere quale forma di Stato – monarchia o repubblica – dare al Paese. Un referendum che ha segnato una doppia svolta epocale: è stata infatti la prima votazione a suffragio universale indetta in Italia, alla quale parteciparono per la prima volta dunque anche le donne. (la Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Un tripudio di bandiere tricolori, bambini in festa e clima di gioia per il 2 giugno cremonese di piazza del Comune. Il tutto sotto l’occhio delle forze dell’ordine e del prefetto di Cremona Corrado Conforto Galli che durante il suo discorso ha ricordato come “il 2 giugno sia la festa di tutti”. (CremonaOggi)
In piazza Vittorio Veneto, a Palermo, in occasione della Festa della Repubblica, questa mattina (2 giugno) è stata deposta una corona commemorativa al Monumento ai caduti. «Dobbiamo ricordare da dove veniamo - ha detto ai giornalisti il prefetto Mariani -: un Paese distrutto e che aveva conosciuto vent'anni di regime dittatoriale. (Giornale di Sicilia)
TUTTI GLI INSIGNITI LA GALLERY (umbriaON)
Si sta svolgendo al Parco Ducale la cerimonia celebrativa del 78° anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana. (Gazzetta di Parma)
Questa mattina il presidente della Provincia di Prato, insieme alle istituzioni del territorio e i rappresentanti delle Forze Armate, ha preso parte in Piazza delle Carceri alla celebrazione in occasione del 78esimo anniversario della Repubblica Italiana. (LA NAZIONE)
Poi, alle 17, la solenne celebrazione – sempre davanti al palazzo della Prefettura, sotto un cielo diventato nel frattempo grigio – alla quale hanno voluto partecipare tanti triestini, e culminata con la consegna delle onorificenze. (Il Piccolo)