Meloni «archivia» l'addio di Vox. La scommessa: ora più forti nella Ue

Lui l’ha chiamata prima, l’ha avvertita in anticipo, si sono lasciati da buoni amici. Come una coppia che è stata ben rodata e che alla fine prende due strade diverse, con una separazione consensuale. Così la mettono nello staff di Giorgia Meloni. E non c’è spazio per la nostalgia, per quelle partecipazioni di Meloni acclamate e diventate virali, a Madrid o in collegamento, ai convegni di Vox, dove lei non era ancora capo del governo di un Paese del G7 e il palco spagnolo meritava rivendicazioni identitarie gridate, quel «Yo soy Giorgia» che fu un pezzo simbolico dell’oratoria della premier. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altre testate

In Europa alla Meloni non ne va proprio bene una. (Contropiano)

La delegazione della destra spagnola guidata da Santiago Abascal (Vox) lascia il gruppo parlamentare europeo dell'Ecr (Conservatori e riformisti europei, cui sono iscritti anche i Fratelli d'Italia del premier italiano Giorgia Meloni) per aderire al nuovo gruppo "Patrioti per l'Europa" fondato dal premier ungherese, Viktor Orban (cui si iscriveranno molto probabilmeente anche gli europarlamentari della Lega). (Italia Oggi)

Lo scrive su X Tom Van Grieken, leader del Vlaams Belang, sigla separatista di estrema destra del Belgio. "Un vento di cambiamento sta soffiando in Europa. (Sky Tg24 )

"Cambieremo gli equilibri a Bruxelles". L'annuncio di Salvini

Il Forum, intitolato "La Nuova Europa: il ruolo del nostro Paese e delle nostre imprese nel contesto internazionale", si è tenuto dal 5 al 7 luglio 2024 presso la Masseria Li Reni, a Manduria. Bruno Vespa, organizzatore del Forum in Masseria 2024, che arriva quest'anno alla sua sesta edizione, è stato intervistato dal Giornale d'Italia. (Il Giornale d'Italia)

Pronto a unirsi a Patrioti per l'Europa, ovvero a costruire a Bruxelles un «nuovo grande gruppo che contrasti lobbysti, burocrati, banchieri, filo-islamici e filo-cinesi», e no a un «Ursula bis», no «alle sciagurate teorie gender», vicino a «Donald Trump vittima di persecuzione giudiziaria», insieme a Vannacci «persona di valore», favorevole alla visita di Orban da Putin perché «per fare la pace serve parlare con tutti», soddisfatto da ministro per «i tanti nuovi cantieri già aperti o di prossima apertura». (Corriere della Sera)

"Stiamo costruendo il gruppo dei Patrioti, che mira a essere il terzo più numeroso di tutto il Parlamento", dice più esplicitamente il leader della Lega, partito che attualmente fa parte insieme a Rn di Marine Le Pen del gruppo Identità e Democrazia. (il Giornale)