Borsa: Europa frena, Milano e Madrid in ripida discesa
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Con l'avvio di Wall Street in Europa i listini scendono più rapidamente la china e per Milano (-2,5%) e Madrid (-2,6%) si può parlare di 'ripida discesa'. La tensione si fa sentire anche sui titoli di Stato con lo spread tra Btp e Bund che si allarga oltre i 132 punti. Sul listino milanese vengono risparmiati dagli ordini in vendita solo una manciata di titoli, è tanto più evidente la corsa di Tenaris (+5,4%) e Diasorin (+5,3%). (Tuttosport)
La notizia riportata su altri media
Technoprobe spread (LA STAMPA Finanza)
S&P-500 Alerion Clean Power (Teleborsa)
Una vittoria repubblicana potrebbe essere confermata a breve, senza prolungati riconteggi o drammi legali. Il cambiamento chiave a livello politico è il modo in cui gli Stati Uniti si rapporteranno con il resto del mondo, con maggiore eccezionalismo e isolazionismo. (la Repubblica)
Chiusura in calo per le borse europee, che hanno invertito la rotta nel corso della giornata, dopo un avvio positivo. Corre invece Wall Street, dopo la vittoria di Donald Trump e dei Repubblicani nelle elezioni presidenziali americane. (Finanza.com)
Chiusura debole per le principali guadagna lo 0,09% a 8.184 punti, Francoforte perde lo 0,56% (Tuttosport)
Un vero 'volta faccia' quello vissuto oggi dalle Borse in Europa che a fine seduta non sono riuscite a mantenere i guadagni iniziali seguiti all'annuncio della vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi. (Tuttosport)