A Mirafiori la crisi non è per tutti: in arrivo aumenti per i capi reparto

A Mirafiori la crisi non è per tutti: in arrivo aumenti per i capi reparto
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ClubAlfa.it ECONOMIA

La crisi che sta attanagliando il settore dell’auto, non esclusivamente a livello nazionale, rappresenta una delle tematiche interessate da frequenti discussioni provenienti da più parti. All’interno della crisi dell’auto, se si guarda a un vero e proprio simbolo di quella che era la produzione automobilistica in Italia non si può fare a meno di considerare Mirafiori. Lo storico stabilimento torinese di casa Fiat vive probabilmente una delle fasi peggiori della sua storia, una crisi attuale che però potrebbe configurarsi non la medesima per tutti. (ClubAlfa.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Difficile trovare l’impianto di Mirafiori aperto. Nel 2023, nonostante il dimezzamento dei volumi di Maserati, erano state prodotte 85.940 auto: quest'anno Mirafiori rischia di sfornarne appena 20mila. (Start Magazine)

Stellantis ha comunicato ai sindacati la sospensione delle attività produttive relative alle carrozzerie a Mirafiori dal 2 al 17 dicembre, cui seguirà la chiusura collettiva dell'impianto dal 18 dicembre al 5 gennaio frutto di un accordo siglato nelle scorse settimane in relazione alle festività di fine anno. (Il Messaggero - Motori)

Continua l’andamento singhiozzante della citycar alla spina del colosso torinese, che per tutto il 2024 ha dovuto fare i conti con una domanda troppo bassa per garantire stabilità a chi lavora nella grande fabbrica piemontese, che vige in uno stato di apprensione non indifferente per quanto riguarda il domani. (Virgilio)

Stellantis, Mirafiori si ferma a dicembre. Sindacati: situazione drammatica

Gli stipendi aumenteranno fino a un massimo di cinquemila euro l’anno, con incrementi che andranno dal quattro al dodici per cento della retribuzione attuale. È stato predisposto proprio negli ultimi giorni il processo di ‘riallineamento’ dei salari, prendendo in considerazione i risultati professionali. (Trading.it)

Non posso fare a meno di essere emozionato per le nuove puntate di “Un posto al sole”! Le storie avvincenti degli inquilini di Palazzo Palladini continuano a tenere tutti col fiato sospeso. Il mistero attorno a Don Antoine e le tensioni tra Niko e Valeria promettono colpi di scena imperdibili. (SofiaOggi.com)

Più nel dettaglio, le attività della fabbrica dove oggi viene prodotta la FIAT 500 elettrica si fermeranno dal 2 al 17 dicembre e poi seguirà la chiusura collettiva dell’impianto dal 18 dicembre al 5 gennaio "frutto di un accordo siglato nelle scorse settimane in relazione alle festività di fine anno". (HDmotori)