La Consulta smonta l’autonomia: “Incostituzionale in sette punti”
ROMA — Un terremoto. La casa non viene rasa al suolo. Ma è ridotta a pezzi. E con un cantiere che si preannuncia non solo complicato, ma disseminato di segnali, transenne e divieti. Ecco che cosa produce, ieri, la sentenza della Consulta sulla legge Calderoli per l’autonomia differenziata, dopo l’accurato esame dei ricorsi presentati dalle regioni Sardegna, Puglia, Toscana e Campania. I giudici n… (la Repubblica)
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La Corte costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie. In sintesi: il ricorso delle regioni rosse contro la legge Calderoli è poco fondato, ma la Consulta dà alcune indicazioni su come dare una "regolata" (Secolo d'Italia)
Così il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, commentando la decisione della Corte Costituzionale. (Tiscali Notizie)
Il pronunciamento di oggi della Corte Costituzionale "mette la parola 'fine' a chi, artatamente, ha fino a oggi definito incostituzionale la 'Legge Calderoli' sull'Autonomia differenziata" secondo il presidente della Lombardia Attilio Fontana, che ha commentato la sentenza insieme al sottosegretario regionale Mauro Piazza che ha la delega all'autonomia. (Il Messaggero Veneto)
Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, commentando la decisione della Corte Costituzionale. «La decisione della Corte costituzionale ha chiarito in maniera inequivocabile che la legge sull'autonomia differenziata nel suo insieme è conforme alla Costituzione. (LaC news24)
I giudici della Corte Costituzionale hanno esaminato i ricorsi delle Regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania sull'autonomia differenziata e hanno dichiarato parzialmente incostituzionale la legge. (Fanpage.it)
Così, interpellato dall'ANSA, il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti (centrodestra). (Tiscali Notizie)