Calcio caos, la Serie B si spacca
Sei ore e mezza di discussioni per tornare al punto di partenza. La Serie B si è spaccata e prima ancora di un nuovo (o vecchio) presidente dovrà lavorare per cercare di tornare a un minimo di compattezza che serve per garantirne il funzionamento ed arrivare al 4 novembre - giorno dell'assemblea Figc per il nuovo statuto - con qualcosa da dire che la rappresenti. Unita nell'ora più importante quando ci saranno da discutere i nuovi pesi elettorali in vista della chiamata alle urne per la presidenza della Figc con le regole dettate dall'applicazione dell'emendamento Mulé. (Panorama)
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Dopo cinque votazioni nessuno dei candidati ha raggiunto il quorum sufficiente. A molte società non sono piaciute tempistica e modalità di voto volute dal presidente attuale, Mauro Balata L'Assemblea elettiva della Lega B, convocata per eleggere il nuovo presidente, ha preso una piega tumultuosa sin dall'inizio, segnando una giornata di intense discussioni e controversie tra i club partecipanti. (LaC news24)
Durante le elezioni Lega B è successo di tutto. Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb.com, ci sono state cinque votazioni senza quorum raggiunto. I 20 club desiderano rimandare i discorsi ad ottobre e hanno contestato sia i tempi che le modalità della convocazione dell’assemblea elettiva. (Samp News 24)
Un sostanzioso gruppo di società si è ritrovata mezz’ora prima dell’inizio ed è rimasta all’esterno per concordare una strategia. L’obiettivo è quello di far slittare le elezioni, contestando la tempistica e le modalità di voto decise dal presidente Mauro Balata. (La Gazzetta dello Sport)
L'Aic, sindacato calciatori, ha rinnovato da tempo la fiducia a Umberto Calcagno, avvocato ed ex giocatore, oltre che vicepresidente vicario Figc. L'assemblea della Lega di B, ieri, è finita nel caos: cinque votazioni per un nulla di fatto. (la Repubblica)
Dopo cinque votazioni, in cui non è stato raggiunto il quorum, i 19 club presenti (assente il Pisa) hanno deciso di rinviare le elezioni alla prossima assemblea, in prima convocazione il 9 ottobre, in seconda il 10. (Tiscali)
L’attesa era tutta per capire quali fossero gli equilibri all’interno degli schieramenti e dei candidati, con Balata candidato forte per la rielezione, contro i due sfidanti Veltroni e Dossena. Com’era prevedibile, quella di oggi è stata una giornata lunghissima sul fronte elezione del nuovo presidente della Lega B. (Spezia 1906 -)