Luca Marinelli: «Sono un profondo antifascista, per interpretare Mussolini ho sospeso il giudizio su di lui»

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Il Mussolini di Joe Wright e Luca Marinelli guarda dritto in camera, si confida, è sincero, grottesco e potente, mentre tutt'intorno nasce e cresce il fascismo. Sono otto gli episodi - attesissimi - presentati fuori concorso alla Mostra di Venezia. Diretta dal regista inglese, tratta dal libro Premio strega di Antonio Scurati, sceneggiatura di Stefano Bises e Davide Serino, colonna sonora di Tom Rowlands dei Chemical Brothers, la serie M - Il figlio del secolo andrà in onda su Sky all’inizio del 2025, e intanto al Festival è stata accolta come si fa con i capolavori (spoiler: lo è). (Vanity Fair Italia)

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Il Festival del Cinema ha ospitato l’anteprima mondiale degli otto episodi della miniserie tratta dall’omonimo libro di Antonio Scurati sull’ascesa del fascismo In attesa di vederla in tv (sarà trasmessa nel 2025), al Festival del Cinema di Venezia è stata presentata M – Il figlio del secolo, la miniserie Sky tratta dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega e bestseller internazionale (edito da Bompiani). (Tvblog)

VENEZIAJoe Wright, il cui primo interesse è stata la pittura, autore di film su affreschi storici e letterari, da Orgoglio e pregiudizio a Anna Karenina, Espiazione e L’ora più buia, si è rivelato la scelta giusta. (la Repubblica)

Che sembra quasi risalire il passato e la storia per tornare lì, davanti alle linee moderniste del Palazzo del Cinema che, inaugurato nel ’37, fu inizialmente vetrina fascista. Il profilo di Benito Mussolini si inerpica su un enorme braccio teso nel gesto del saluto fascista. (La Nuova Venezia)

La produzione ha organizzato un party esclusivo con tutto il cast, tra cui Luca Marinelli e il regista Joe Wright, a cui ha fatto da colonna sonora un dj set d’eccezione: Tom Rowlands dei The Chemical Brothers, autore delle musiche della serie. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il talento dell’attore è ormai noto, risulta puntualmente … Ma anche di assi attoriali squisitamente italiani. (La Stampa)

Una bomba a mano gettata nelle due camere e tinello del cinemino nostro e dell’imbelle audiovisivo internazionale: boom! In una Mostra restia ad assecondare l’arte cui si fregia, la serie M – Il figlio del secolo di Joe Wright (“Il fascismo è la politicizzazione della mascolinità tossica”), scritta da Stefano Bises e Davide Serino dal … (Il Fatto Quotidiano)