Arte Fiera Bologna 2023, prime impressioni
Of 30 Torna in inverno e nella sua sede la storica Arte Fiera, la fiera d’arte moderna e contemporanea più antica d’Italia e cuore dell‘Art Week bolognese. L’edizione 2023 della kermesse, aperta al pubblico dal 3 al 5 febbraio (con preview il giorno 2) sempre sotto la direzione di Simone Menegoi, torna infatti nei padiglioni 25 e 26, tra i più riconoscibili del quartiere fieristico bolognese. Non mancano però le new entry, come il manager e collezionista Enea Righi nel ruolo di direttore operativo, e le novità negli allestimenti, a cominciare dalla grande installazione Connecting Green Hub di Mario Cucinella Architects nella piazza coperta del Centro Servizi (originariamente pensata per il Salone del Mobile di Milano), che con le sue forme sinuose ospita un riuscito spazio dedicato alle talk e il bookshop. (Artribune)
Ne parlano anche altre testate
Delle fiere d'arte in Italia. Con l'intento di lanciare una sfida agli altri appuntamenti del calendario a partire da miart a Milano. Sfida che, come ha sottolineato Enea Righi, il collezionista che quest'anno ha "Bologna ha un compito fondamentale secondo me - ha detto ad askanews - quello di recuperare l'italianità delle gallerie. (Libero Tv )
Al weekend di «Arte Fiera» da molti anni si affianca la settimana di Art City, nella quale l’arte contemporanea si riversa in tutta Bologna. (Corriere della Sera)
essere un oggetto costruito per essere poi utilizzato a pezzi, o inviato in altri luoghi. (Libero Tv )
Si tratta di Mea Culpa , una performance dal vivo di Filomena Guzzo negli spazi di via de’ Gombruti 13/A. Fra queste sale è ancora in corso fino al 12 febbraio la mostra Animals di Steve McCurry. (il Resto del Carlino)
C'è anche l'intervento dello studio di Mario Cucinella, che nel Centro Servizi che accoglie i visitatori all'ingresso della fiera bolognese ha creato un'installazione riutilizzando una struttura realizzata per il Salone del Mobile. (Il Sole 24 ORE)
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