Banche, Buch (Bce): noi neutrali su aggregazioni transfrontaliere
Alla Vigilanza bancaria della Bce "sui consolidamenti devo ribadire che non parlo di banche individuali. Il nostro ruolo è molto chiaro, nel processo di approvazione abbiamo criteri chiari su cosa valutiamo. Abbiamo generalmente un approccio molto neutrale quando si tratta di fusioni transfrontaliere piuttosto che domestiche, è una decisione che spetta alle parti e noi non abbiamo una preferenza specifica". (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
Buch: approccio neutrale su operazioni cross-border o domestiche I requisiti specifici definiti dalla Vigilanza in base ai rischi degli istituti negli Srep. (Milano Finanza)
I prestiti bancari continuano a essere una fonte di finanziamento essenziale per l'economia reale, mentre gli intermediari finanziari non bancari hanno acquisito maggiore importanza". Ciò contribuisce alla stabilità finanziaria e all'erogazione di servizi finanziari a famiglie e imprese in tutta l'unione bancaria. (Finanza Repubblica)
Il settore bancario in Europa è rimasto resiliente sull'insieme di quest'anno e, in media, le banche hanno mantenuto posizioni patrimoniali e di liquidità "solide, ben al di sopra dei requisiti regolamentari". (Teleborsa)
Si tratta di un cambio di passo della vigilanza rispetto a quando il precedente presidente, l'italiano Andrea Enria, sottolineava l'importanza per l'Europa nell'avere colossi bancari come la statunitense Jp Morgan. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il processo di revisione e valutazione prudenziale (Srep) relativo al 2024 certifica una solida posizione di capitale e di liquidità delle banche europee, con Cet1 aggregato del 15,8% a metà anno. La qualità degli attivi bancari è elevata, ma la Vigilanza Bce invita a non abbassare la guardia. (il Giornale)
Ma definisce anche cosa, almeno dal suo lato, bisogna attendersi come risposta al risiko che sta coinvolgendo gli istituti di credito europei, da Unicredit a Commerzbank, passando per Crédit Agricole, Bpm e Monte dei Pasc… Un approccio neutrale. (La Stampa)