"Bruxelles arrogante". L'appello della Lega a formare "un grande gruppo patriota in Ue"

Ascolta ora 00:00 00:00 Cambiare l'Europa e offrire una valida alternativa contro la sinistra. È questo l'urlo di battaglia con cui la Lega intende farsi carico per costruire una solida alleanza con tutti quei partiti di destra che in sue hanno sempre dichiarato la propria lontananza politica da Ursula von der Leyen e dallo scheletro di coalizioni che stanno riguardando anche la composizione della futura Commissione che nascerà in autunno. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Link Embed Euronomine, Tajani: "Le parole di Salvini non influiscono sulle trattative dell'Italia" (Repubblica TV)

E stende la sua ombra sull’organizzazione interna delle forze politiche presenti nel Parlamento europeo. C’è infatti la concreta possibilità che nascano altri due nuovi gruppi di eurodeputati schierati all’estrema destra e soprattutto totalmente fede… (la Repubblica)

Sono giudizi politici. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commentando alla Farnesina le parole di Matteo Salvini secondo cui l'accordo a Bruxelles "puzza di colpo di Stato". (Tuttosport)

Nomine europee, Tajani: "Le parole di Salvini non influiscono sulle trattative dell'Italia"

La sinistra italiana festeggia il "flop di Giorgia Meloni in Europa", così come è stato venduto anche sui quotidiani "d'area", ma a riportarli a terra è Antonio Tajani. (Liberoquotidiano.it)

Il giorno dopo che la premier, «isolata in Europa», ha votato nel Consiglio di Bruxelles contro le designazione del socialista Antonio Costa a presidente del Consiglio d’Europa e della liberal Kaja Kallas ad Alto rappresentante per la politica estera e si è astenuta sulla scelta di riconfermare la popolare Ursula von der Leyen a capo della commissione Ue, la maggioranza appare divisa offrendo il fianco al centrosinistra. (Corriere della Sera)

Nomine europee, Tajani: "Le parole di Salvini non influiscono sulle trattative dell'Italia" (La Stampa)