VIDEO Stellantis, Appendino: "Tavares offensivo, chiediamo sia ascoltato Elkann"

La parlamentare del Movimento 5 Stelle dopo l'audizione in Parlamento dell'ad: "Il progetto che ci ha raccontato non è di transizione ma di dismissione" “Oggi abbiamo assistito a un ad che non ha detto nulla, parole vuote. È stato offensivo: un operaio che vede un ad guadagnare mille volte il suo stipendio e nessuna parola in sua difesa”. Così Chiara Appendino, parlamentare del Movimento 5 Stelle, all’esterno della Camera dei Deputati, rispondendo alle domande dei cronisti sull’audizione dell’ad di Stellantis Carlos Tavares (LAPRESSE)

La notizia riportata su altre testate

Lo dichiarano i senatori di Italia viva Silvia Fregolent ed Enrico Borghi in merito all’audizione dell'audizione del ceo del Gruppo Stellantis Carlos Tavares nelle commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato. (Civonline)

In audizione alle Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Se… Il ceo Carlos Tavares, rassicura sulle intenzioni del gruppo automobilistico, ma evidenzia come la situazione attuale di difficoltà del settore, non sia dovuta alle scelte prese dai produttori ma dalla politica. (L'HuffPost)

«Perché non vendiamo auto elettriche in Italia? Perché costano troppo. Il Ceo di Stellantis, Carlo Tavares, in audizione venerdì a Montecitorio di fronte alle Commissioni Attività produttive di Camera e Senato, ha chiesto ai politici una nuova tornata di aiuti statali per superare la profonda crisi dell’automobile, che si presenta in Italia con aspetti ancora più marcati rispetto al resto d’Europa. (Corriere della Sera)

Stellantis, Tavares in Parlamento: "Piano per stabilimenti ma in Italia elettriche costano troppo"

E una frase che suona come una sentenza: "Un milione di auto prodotte? Io parlerei soprattutto di un milione di clienti". Senza clienti, le auto non si vendono. (Torino Cronaca)

Il suo intervento è stato inutile sotto ogni profilo. Niente di rassicurante, anzi, tutt’altro. (Sassilive.it)

L'audizione del ceo del gruppo automobilistico. Schlein: "Segnali di disimpegno, noi preoccupati". Conte: "Impegni non mantenuti, non potete chiedere ancora" (LAPRESSE)