Uilm Basilicata: assemblea generale metalmeccanici automotive a Melfi
Mercoledì 25 settembre 2024 a partire dalle ore 10 nell’Hotel Relais “La Fattoria” a Melfi è in programma l’assemblea generale dei metalmeccanici del settore automotive della UILM Basilicata con al centro lo sciopero nazionale del 18 ottobre che si terrà a Roma. Dopo mesi di confronti i temi da noi sostenuti da più di un anno non hanno prodotto nulla; il Tavolo automotive ha peggiorato la situazione; gli stabilimenti sono quasi fermi, con una produzione al minimo storico e record di cassa integrazione; registriamo un assoluto disimpegno di Stellantis dall’Italia, con l’assenza di modelli in grado di garantire l’occupazione e lo stop al progetto della Gigafactory di Termoli; inoltre a rendere ancora più drammatica la situazione, la mancanza di commesse alle imprese della componentistica, della logistica e dei servizi che stanno causando la perdita di migliaia di posti di lavoro. (Sassilive.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Delle 505 mila auto vendute in Italia meno della metà è stata prodotta nel nostro Paese (225mila). Negli ultimi 17 anni (2007-2024) la produzione di auto in Italia di Fiat (poi Fca e Stellantis) si è ridotta di quasi il 70% da 911.000 alle 300.000 stimate quest’anno se continuerà l’attuale trend. (Rete8)
Stellantis, il 18 ottobre sciopero del settore auto e manifestazione nazionale a Roma 24 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 04/09/2024 – Automunito/a. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
SETTORE: Personale Operaio Serietà e predisposizione al lavoro di gruppo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
È stato proclamato per il prossimo 18 ottobre 2024 il nuovo sciopero dei lavoratori italiani del Gruppo Stellantis e, più in generale, dell'intera filiera automotive italiana. L'annuncio è arrivato oggi, con i sindacati confederali che hanno annunciato anche un corteo a Roma, con conclusione prevista in Piazza del Popolo. (Virgilio)
“Il 18 ottobre incrociamo le braccia perché noi siamo davanti a un fallimento, il fallimento è a Bruxelles, a Roma e nei quartier generali delle multinazionali dell’auto. (Il Fatto Quotidiano)