Luca e Paolo su Valditara e Delmastro dopo le frasi su patriarcato e detenuti: la frecciata al Governo Meloni
Nella puntata di DiMartedì andata in onda il 19 novembre, la satira di Luca e Paolo si è concentrata soprattutto sul ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, e sul sottosegretario alla Giustizia con delega alle carceri, Andrea Delmastro, dopo le rispettive frasi sul patriarcato e i detenuti. Luca e Paolo e la satira sulle parole di Valditara Luca e Paolo e la satira sulle parole di Delmastro La difesa di Valditara da parte di Giorgia Meloni La difesa di Delmastro da parte di Giorgia Meloni Luca e Paolo e la satira sulle parole di Valditara Luca e Paolo partono dal caso Valditara: “Ieri è nata la Fondazione in ricordo di Giulia Cecchettin, e Valditara non è andato. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altri media
Roma — «Ideologico è chi nega il patriarcato». Perché le parole del ministro Giuseppe Valditara «sono scollate dalla realtà e pericolose».… (la Repubblica)
Con grande lucidità e dolore, ha ripercorso i segnali e le dinamiche della relazione tra Filippo Turetta e sua figlia. Gino Cecchettin, chi è il padre di Giulia (uccisa un anno fa): l'impegno nella lotta alla violenza sulle donne e la forza della figlia Elena La relazione «È stato un processo di escalation, che Filippo ha vissuto senza nemmeno rendersi conto del male che stava facendo prima di tutto a sé stesso. (ilmessaggero.it)
Si doveva parlare del valore della Fondazione Giulia Cecchettin, non aprire una discussione sull’origine o sulla persistenza del patriarcato”, così Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia commentando le dichiarazioni del ministro Valditara che durante la presentazione della fondazione dedicata a Giulia Cecchettin ha parlato della lotta al patriarcato come di lotta “ideologica” accusando l’immigrazione illegale. (Il Fatto Quotidiano)
pronunciato il 18 novembre dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara alla presentazione della “Fondazione Giulia Cecchettin”, in memoria della ragazza uccisa l’anno scorso dall’ex fidanzato Filippo Turetta. (Pagella Politica)
Il riferimento è all’attacco rivolto dal tycoon americano (in procinto di entrare nella squadra di governo di Trump) ai giudici italiani per le decisioni sui migranti. «Tra le tante imprese che Musk» ha portato a casa c’è l’aver «costretto la sinistra a rivendicare» la sovranità nazionale. (Il Sole 24 ORE)
«La visione ideologica vorrebbe risolvere la questione femminile lottando contro il patriarcato. Ma come fenomeno giuridico è finito con la riforma del diritto di famiglia del 1975, che ha sostituito alla famiglia fondata sulla gerarchia la famiglia fondata sulla eguaglianza». (Avvenire)