Resta incastrata tra le rocce per recuperare il cellulare: salvata dopo 7 ore
Nel tentativo di recuperare il telefono caduto tra le rocce, una ragazza di 23 anni si è trovata intrappolata a testa in giù in una fessura molto stretta ma profonda tre metri. Una spiacevole situazione che si è conclusa, per fortuna senza conseguenze, soltanto dopo sette ore. È successo all'inizio del mese di ottobre nella Hunter Valley, in Australia: il servizio di ambulanze del Nuovo Galles del Sud (NSW) ha pubblicato su Facebook le immagini dell'incredibile salvataggio. (Today.it)
La notizia riportata su altri media
La donna, secondo quanto ricostruito, stava camminando con un gruppo di amici in una proprietà privata a Laguna quando, purtroppo, il suo telefono è caduto tra le rocce. (Oggi Treviso)
Nel tentativo di recuperarlo, la ragazza è scivolata a faccia in giù, rimanendo a sua volta incastrata nella fessura; dopo diversi tentativi falliti di liberarla, gli amici hanno deciso di chiamare i soccorsi, che sono intervenuti immediatamente. (Lo Zoo di 105)
E’ accaduto all’inizio di ottobre nella Hunter Valley, in Australia. In una delle foto dell’incidente pubblicate lunedì sui social media dal servizio ambulanze del Nuovo Galles del Sud (NSW) si vedono solo le piante dei piedi nudi della donna, mentre intorno i soccoritori cercano di rimuovere diversi grandi massi per avvicinarsi abbastanza e tirarla fuori. (OglioPoNews)
Succede sabato 12 ottobre nella Hunter Valley nello stato australiano del Nuovo Galles del Sud: la giovane del 2001 stava facendo un'escursione con gli amici quando è rimasta incastrata a testa in giù tra due massi. (Fanpage.it)