Effetto Trump: Meloni “scala” la classifica dei premier europei lasciandosi dietro Macron e Scholz
Adesso sono in molti in Europa a guardare verso l’Italia di Giorgia Meloni. Sì perché , senza doverlo rivendicare, la premier italiana è in questo momento la leader con le maggiori chance per tenere un confronto costruttivo con la prossima amministrazione Usa. Al vertice in corso a Budapest il più raggiante era indubbiamente il padrone di casa, il primo ministro ungherese Viktor Orban tifoso di Donald Trump dalla prima ora. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri media
La premier Giorgia Meloni, che con Musk vanta ormai una consolidata amicizia, non ha dubbi. (Italia Oggi)
(Adnkronos) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, arrivando allo stadio Puskas di Budapest per il Consiglio Europeo informale dedicato al futuro della competitività nell’Ue, cita John Fitzgerald Kennedy, parafrasando il suo discorso di insediamento alla Casa Bianca del 20 gennaio 1961 (“And so, my fellow Americans, ask not what your country can do for you; ask what you can do for your country”; “E quindi, concittadini americani, non chiedetevi che cosa possa fare il vostro Paese per voi; chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro Paese”). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Scelse i suoi amici nelle cerchie più ostili a essa: Nigel Farage, Viktor Orbán; mandò il suo evangelista Steve Bannon in Europa. Alcuni temono che una seconda presidenza di Donald Trump metta in discussione l’Unione europea come la conosciamo. (Corriere della Sera)
Il presidente del Consiglio, come è noto, ha anche un "canale privilegiato" grazie agli ottimi rapporti che intercorrono tra Elon Musk e Meloni, che lei definisce "un valore aggiunto in questo tempo, una persona che ha fatto delle cose straordinarie, delle cose importanti e penso che debba e possa essere un interlocutore, una persona con la quale confrontarsi". (Liberoquotidiano.it)
Usa, Meloni: "Musk interlocutore, ha fatto cose straordinarie" 08 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
È uno dei grandi vincitori delle urne statunitensi. Dopo essersi esposto a favore di Donald Trump durante la campagna elettorale, avere finanziato la sua campagna elettorale e avere costruito con lui un rapporto molto forte - «è nata una stella», la presentazione fatta di lui dal neo presidente - Elon Musk avrà certamente un ruolo chiave nella nuova stagione politica statunitense. (il Giornale)