Manovra, i conti per la salute non tornano: spariti i fondi annunciati per la lotta ai tumori e per i pronto soccorso

22/12/2022 INTERNO

La manovra del governo Meloni è quasi pronta per il voto in Aula alla Camera, atteso, non senza intoppi e ritardi, nelle prossime ore. La commissione Bilancio ha preso in esame tutti gli emendamenti alla manovra, ma qualcosa nelle proposte di modifica sembra essere sfuggito. Si tratta di emendamenti annunciati dal governo e proposti dal ministero della Salute riguardanti due degli aspetti più critici e urgenti del sistema sanitario italiano: l’emergenza tumori, con l’istituzione del “Fondo per l’implementazione del Piano Oncologico nazionale 2022-2027″, e l’emergenza pronto soccorso, con l’anticipazione al 1° gennaio 2023, annunciato dallo stesso ministro della Salute Orazio Schillaci, dell’incremento di 200 milioni dell’indennità per gli operatori sanitari. (Open)

Su altre testate

Monito al governo delle associazioni anti-cancro: “L’Ue aumenta i finanziamenti, l'Italia nella manovra li omette. Così rischiano la vita migliaia di malati" GIACOMO GALEAZZI (La Stampa)

Soldi che però non sono stati trovati e il Piano Oncologico Nazionale, che aveva l’obiettivo di potenziare le strategie e e le azioni per la prevenzione, la diagnosi, la cura e l’assistenza a 3,5 milioni di malati oncologici, è rimasto senza fondi. (Open)

Il Governo non è riuscito a trovare posto nella Legge finanziaria per i milioni che erano stati promessi dal ministro della Sanità Schillaci. (La Legge per Tutti)

Dai tumori ai pronto soccorso: i patti traditi dalla manovra Saltano i fondi extra per le cure dei malati oncologici e le indennità al personale dell’emergenza. Il ministro Schillaci: «Stanziati 4,2 miliardi in più». (La Stampa)

Le reazioni della Favo alla mancata approvazione degli emendamenti per il finanziamento del Pon con 10 milioni nel 2023 e altrettanti nel 2024: "Governo e opposizioni hanno continuato a essere sordi alle richieste dell’Unione Europea di salvare dal cancro 3 milioni di vite umane entro il 2030, di cui quota parte di malati oncologici italiani, ma soprattutto dimostrano una inaccettabile, grave indifferenza alla tragedia che vivono milioni di nostri concittadini malati di tumore" (Il Fatto Quotidiano)

Nella manovra economica del governo Meloni, che sta per ottenere il via libera anche al Senato, non c’è traccia dello stanziamento di 10 milioni per il 2023, e di altri 10 per il 2024, per il Piano oncologico nazionale. (Positanonews)