Chi c'era alla Prima della Scala: chef Barbieri debuttante, Dvora Ancona fedelissima, D'Agostino in nero totale
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Quest'anno apre la stagione della Scala «La forza del destino» di Verdi. Per la Prima sfilano volti noti e istituzioni (leggi qui quanto costano i biglietti per assistere allo spettacolo). Nella foto, chef Bruno Barbieri («È la mia prima volta») e i primi ballerini - marito e moglie - Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko. (Corriere Milano)
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Guerra e crisi, fumogeni e proteste: non è tempo di eccessi, nemmeno in un'occasione solitamente molto speciale per i milanesi e per il mondo della musica come la Prima della Scala. Eleganza sì, ma 'demure', in linea con la tendenza alla discrezione che non a caso ha caratterizzato tutto questo difficile anno. (L'Unione Sarda.it)
Alla Scala la prima della Forza del destino di Giuseppe Verdi ha inaugurato la stagione del teatro. La contraddizione è che fuori tutto il giorno ci sono state contestazioni dei pro Pal contro la Netrebko perché russa e quindi accusata di essere filo-Putin e contro la guerra mentre dentro si stava dicendo la stessa cosa (il Giornale)
La Forza del destino è l'opera più narrativamente serrata e avvinghiante di Verdi. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Non solo politici come la senatrice a vita Liliana Segre, il ministro della Cultura Giuli, l’ex premier Mario Monti e il presidente del Senato Ignazio La Russa, o personaggi noti della cultura e della moda italiani presenti tra gli altri anche Roberto Bolle, Emma Marcegaglia, Achille Lauro e Gimbo Tamberi. (LAPRESSE)
Ll’étoile Roberto Bolle plaude alla scelta di portare alla Scala La Forza del Destino, dopo un quarto di secolo e 59 anni dall’ultima prima. Milano – “Nel primo atto il coro che canta ‘viva la guerra’ è da brividi: fa quasi male guardare questi ragazzi che, ingenui, ignari vanno incontro alla morte, con tanta leggerezza. (IL GIORNO)
Molti preferiscono non nominarla per scaramanzia, altri invece non si fanno problemi e sfidano il fato. In un anno privo di polemiche ed emozioni, La Forza del destino di Giuseppe Verdi è la protagonista di quest'anno. (La Stampa)