Mosca colpisce duro e l’«alleato inverno» tradisce ancora Kiev

I prati al mattino sono gelati, il vento del Mar Nero sembra che ti tagli la faccia e non c’è nessuno che si attarda per strada. A Odessa l’inverno è arrivato ed è il terzo dall’inizio della guerra. Nei negozi che vendono vestiti usati c’è la fila per accaparrarsi una trapunta o un maglione a buon mercato. I barboni somigliano sempre di più a delle matriosche e, quasi come se a incurvarli fosse il peso degli stracci, si fermano accanto ai generatori di corrente che emettono una puzza di diesel fastidiosa, ma almeno scaldano un po’. (il manifesto)

Ne parlano anche altre testate

Ucraina, attacco russo a siti energia. Droni su regioni russe Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

PUBBLICITÀ Di Euronews Agenzie: AP, EBU (Euronews Italiano)

Ieri mattina le forze del comandante Gerasimov hanno colpito le più importanti strutture energetiche del Paese con 200 droni e 93 missili, tra i quali alcuni ipersonici e persino un vettore di fabbricazione nordcoreana. (il Giornale)

Mosca lascia Kiev al buio: “Risposta ai missili Usa”

A poche ore dalle voci su un possibile invio da parte dell'Unione europea di peacekeeping, Volodymyr Zelensky lancia un ennesimo appello: "Se i leader temono di rispondere o si abituano al terrore, Putin lo vede come un permesso per continuare. (Liberoquotidiano.it)

Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri Andrii Sybiga, dopo ore di attacchi russi a diverse infrastrutture del settore energetico, con pesanti danni e disagi per i civili. Ribadisco il mio appello per la consegna urgente di 20 sistemi di difesa aerea Nasams, Hawk e Iris-T». (Corriere della Sera)

Mosca ha spedito 200 droni, 94 missili balistici e da crociera, compresi gli ipersonici Kinzhal, contro diverse regioni gialloblù per far collassare il sistema energetico di Kiev. Black out: in migliaia senza luce e al freddo; dei nove reattori nucleari … (Il Fatto Quotidiano)