L'Europa vuole che smartwatch e cuffie funzionino meglio su iPhone. Apple: 'Così regaliamo tecnologia'
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Commissione Europea ha adottato decisioni vincolanti per obbligare Apple a migliorare l'interoperabilità di iOS con dispositivi di terze parti, per favorire la compatibilità di smartwatch e cuffie. (Multiplayer.it)
Su altri media
Inoltre, l'UE ha stabilito che la società madre di Google, Alphabet, ha violato le norme anti-steering del DMA, ostacolando la possibilità per gli sviluppatori di app sul Play Store di indirizzare i clienti verso canali di distribuzione diversi. (Multiplayer.it)
L'Unione Europea chiede ad Apple di garantire l'interoperabilità per i suoi dispositivi iOS (quindi iPhone e iPad) in ottemperanza al DMA (Digital Market Acts), la legge che punta a garantire una maggiore concorrenza nel mercato digitale e a limitare il potere delle grandi piattaforme tecnologiche, i cosiddetti gatekeeper. (Geopop)
L'UE con il Digital Markets Act impone ad Apple aperture su cavi, sideloading e funzioni cross-device. Giusto obbligarla o basta scegliere Android? (il Giornale)
La Commissione europea ha formalmente notificato ad Alphabet, società madre di Google, le sue conclusioni preliminari riguardanti presunte violazioni del Digital Markets Act (DMA). (HWfiles)
La Commissione europea ha annunciato una pronuncia pregiudiziale nei confronti di Alphabet (la società che controlla Google) accusata di favorire i propri servizi di shopping, prenotazione hotel e voli quando viene effettuata una ricerca sul motore di ricerca (mostrerebbe i propri servizi in posizione privilegiata rispetto a quelli dei concorrenti quando gli utenti eseguono ricerche online) e di impedire agli sviluppatori che distribuiscono app sul Play Store di indirizzare gli utenti su altri canali (impedirebbe di informare gli utenti sulla possibilità di trovare gli stessi servizi a prezzi migliori su altri siti o piattaforme). (macitynet.it)
La Commissione Europea ha preso provvedimenti contro i due colossi della tecnologia americana, in una mossa che potrebbe inasprire ulteriormente le tensioni transatlantiche, con potenziali ripercussioni politiche a livello internazionale. (Ultima Voce)