Macron ha incaricato François Bayrou di formare un nuovo governo
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Bruxelles – La Francia potrebbe finalmente avere un nuovo primo ministro. Dopo una settimana abbondante di trattative frenetiche con le forze parlamentari (e dopo aver ripetutamente sforato le scadenze da lui stesso fissate per la decisione finale), il presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha nominato François Bayrou per succedere alla guida dell’esecutivo transalpino a Michel Barnier, sfiduciato dall’Assemblée nationale lo scorso 4 dicembre in un voto storico. (EuNews)
La notizia riportata su altri giornali
François Bayrou è stato incaricato da Emmanuel Macron di formare un nuovo governo, dopo la sfiducia al governo di Michel Barnier. A dieci giorni di distanza da quell'evento, il presidente della Repubblica ha affidato il compito al leader del partito centrista MoDem, suo alleato dal 2017. (La Stampa)
Francia, Francois Bayrou nominato premier dall'Eliseo Milano, 13 dic. "Il Presidente della Repubblica gli ha affidato l'incarico di formare il governo", si legge in una nota dell'Eliseo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E se vi sembra un po' volatile come definizione pensate allora a un nostro democristiano vecchia scuola. Ecco perché può riconciliare il Paese, come ha auspicato Bayrou stesso nelle prime dichiarazioni pubbliche. (ilmessaggero.it)
Il Presidente francese Emmanuel Macron sceglie il centrista Francois Bayrou quale nuovo premier, incaricandolo di formare un governo. Lo ha annunciato oggi l'Eliseo, rompendo gli indugi degli ultimi due giorni. (Finanza Repubblica)
PARIGI – François Bayrou ha ricevuto l'incarico di nuovo premier da Emmanuel Macron. Dieci giorni dopo la sfiducia al governo di Michel Barnier, il capo dello Stato ha deciso di affidare la missione di formare un nuovo esecutivo al leader del partito centrista Modem, con cui è alleato dal 2017. (la Repubblica)
François Bayrou, 73 anni, è il presidente di MoDem, il Movimento Democratico da lui fondato nel 2007 dopo la dissoluzione dell'UDF, l'Unione per la Democrazia Francese di cui era stato eletto Presidente quasi dieci anni prima, nel 1998. (La Gazzetta dello Sport)