Meteo, allerta rossa, arancione e gialla in Italia il 15 marzo: tutte le zone a rischio

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METEO.IT INTERNO

Prosegue l'allerta meteo in Italia anche nella giornata di domani, sabato 15 marzo 2025, con un nuovo bollettino. Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato una triplice allerta: rossa in Emilia e Toscana, mentre arancione e gialla in diverse regioni del Centro-Nord. Ecco tutte le regioni a rischio. Allerta rossa il 15 marzo 2025 in Italia: ecco dove L'Italia è ancora nella morsa del maltempo considerando il nuovo bollettino di allerte meteo comunicato dalla Protezione Civile. (METEO.IT)

La notizia riportata su altre testate

Migliora la situazione meteo nel Centro Italia dopo le ore di grande apprensione di venerdì. Nella notte tutti i fiumi, in Emilia-Romagna, sono ritornati sotto la soglia rossa, compreso il Lamone che nel tardo pomeriggio di ieri aveva messo in allarme soprattutto Faenza. (Avvenire)

De Pascale, l’allerta in Emilia-Romagna torna arancione anche nelle zone più critiche. «Ho fatto le 6 del mattino per seguire l’evoluzione della situazione, poi abbiamo ricominciato a respirare». (Corriere della Sera)

Ecco le previsioni meteo per i prossimi giorniMissing Credit Perché l’allerta gialla In arrivo la neve, attenzione alle gelate Le previsioni meteo e le piene dei fiumi Che tempo fa oggi 16 marzo Previsioni meteo per lunedì 17 marzo Previsioni meteo per martedì 18 marzo Le mappe meteo Perché l’allerta gialla L’Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell´Emilia-Romagna (Arpae) e la Protezione civile hanno infatti diramato anche per lunedì 16 un’allerta gialla valida per tutta la giornata a causa piene dei fiumi che stanno scendendo a valle dopo le intese piogge di questi giorni. (il Resto del Carlino)

Maltempo Romagna. Il meteorologo Randi: "Le piogge recenti non sono paragonabili a quelle del 2023 e 2024"

Alto il rischio frane e alluvioni. Gli esperti invitano alla massima attenzione nelle prossime ore. (leggo.it)

Il deflusso dei fiumi carichi d’acqua che prosegue, gli argini tuttora sotto pressione e l’attenzione che resta molto alta, soprattutto nel bacino del Reno, nel bolognese, e nei bacini della Romagna. Così come la paura e la preoccupazione delle persone e delle comunità, di nuovo alle prese con l’allarme per ciò che poteva succedere, dopo due giorni di allerta rossa vissuti con grande apprensione. (Regione Emilia Romagna)

Il meteorologo Pierluigi Randi, numeri alla mano, ha fatto una comparazione tra l’evento di pioggia recente e quelli occorsi tra il 2023 e il 2024, limitatamente ai bacini del Lamone, del Marzeno e del Senio, ovvero quelli che hanno subito il maggiore stress tra il 13 e 14 marzo. (ravennanotizie.it)