Scandalo Asp di Trapani: bandi disertati e addii, così si è svuotato il reparto sotto accusa

TRAPANI — L’ingresso dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani è stato ristrutturato di recente. Le pareti tirate a lucido, gli arredi nuovi, le indicazioni chiare per orientarsi tra i vari reparti. Non dura che in tempo di attraversare un paio di porte. Poi l’ospedale torna ad essere quella struttura vetusta in linea con le altre alla periferia dell’impero. È da lì, dall’ala più trascurata, ch… (La Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
"Mentre in Europa si delibera una spesa militare da 800 miliardi in armi con il diretto coinvolgimento anche del governo italiano, in Sicilia assistiamo ad uno scandalo che ha raggiunto proporzioni davvero preoccupanti. (Tp24)
“Non sono bastati gli istologici consegnati con mesi di ritardo che hanno compromesso le cure per centinaia di cittadini, nemmeno i morti sono bastati. Ancora una volta il presidente della Regione Schifani metterà i giochini politici, gli equilibri della maggioranza davanti alla salute dei siciliani. (Tp24)
Non basteranno le sue dimissioni a risolvere i... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il report choc della Regione: medici assenti, zero controlli, ritardi mortali. Faraoni: “Pagheranno” Trapani – Una relazione di cinque pagine che fotografa quanto di più cattivo possa accadere nella sanità pubblica in questo caso quella trapanese, con pazienti a rischio della vita, si parla di 170 persone che in ritardo hanno iniziato a curare il carcinoma di cui soffrivano. (Trapanioggi.it)
L'indagine romana. I dettagli che emergono PALERMO- Un lavoro approfondito, senza ulteriori indugi. Gli ispettori del ministero della Salute giunti a Trapani dopo lo scandalo dei ritardi negli esami istologici hanno trascorso una mattinata operativa al massimo grado. (Livesicilia.it)
La vicenda dei ritardi nei referti all'Asp di Trapani è emersa dopo il caso dell'insegnante di Mazara del Vallo, Maria Cristina Gallo, 56 anni, che ha dovuto attendere 8 mesi l'esito dell'esame istologico disposto dopo l'asportazione di una neoformazione all'utero. (Today.it)