Carlo Andriolo (AcegasApsAmga) illustra il nuovo impianto per la produzione di idrogeno che sorgerà a Trieste

Carlo Andriolo (AcegasApsAmga) illustra il nuovo impianto per la produzione di idrogeno che sorgerà a Trieste > Carlo Andriolo, Direttore Generale di AcegasApsAmga, sulla Valle dell'idrogeno transfrontaliera, illustra in particolare il nuovo impianto per produrre idrogeno da 20 milioni di euro vicino all'inceneritore di Trieste, che sarà operativo dalla metà del 2026. Video intervista di Piero Tallandini 02:52 (Il Piccolo)

La notizia riportata su altri media

06:50 Valle dell'idrogeno, a che punto è il progetto? (Il Piccolo)

Le possibili applicazioni industriali dell’idrogeno toccano, ad esempio, la produzione dell’acciaio, con Acciaierie Bertoli Safau del gruppo Danieli (Pozzuolo del Friuli) – progetto da oltre 7 milioni di euro – e Ferriere Nord Spa (Osoppo). (Il Piccolo)

La North Adriatic Hydrogen Valley (NAHV) sembra, almeno per il momento, non risentire delle difficoltà (crescita dei costi, rallentamenti nell’iter autorizzativo ecc..) che stanno caratterizzando l’implementazione di altri progetti riguardanti la filiera dell’idrogeno green. (Hydronews)

A un anno dall’avvio cresce sia a livello di finanziamenti che di volume d’affari previsto il maxi-progetto transfrontaliero della Valle dell’idrogeno nord-adriatica che coinvolge Regione Fvg, Slovenia e Croazia: fa impressione il dato fornito lunedì da Stephen Taylor, coordinatore strategico del gruppo di lavoro congiunto, secondo il quale gli investimenti nella fase matura del maxi-progetto rad… (Il Messaggero Veneto)

Il cluster regionale delle tecnologie marittime è rientrato da pochi giorni da una visita agli enti e alle autorità di Bergen e Stavanger capo di una delegazione di esperti, ricercatori, aziende e amministrazione regionale dall’Italia e dalla Croazia per visionare e apprendere sul campo dall’applicazione all’avanguardia delle tecnologie a idrogeno nell’industria marittima. (Il Friuli)

Questa iniziativa, che proietta nel futuro le nostre comunità , non riguarda solo gli aspetti energetici e industriali ma anche quelli che toccano direttamente il miglioramento sociale, una mobilità sempre più innovativa e la formazione di figure professionali molto richieste dal mercato. (ilgazzettino.it)