Cina: «Se Trump vuole accordo su dazi, la smetta con le minacce»
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Se il presidente Usa Donald Trump vuole risolvere la guerra commerciale attraverso il dialogo, la smetta con "minacce ed estorsioni". Lo ha affermato oggi il portavoce del ministero degli Esteri cinese Guo Jiakun nella quotidiana conferenza stampa a Pechino. "La Cina ha da tempo sottolineato che le guerre dei dazi e commerciali non hanno vincitori, il protezionismo non offre via d'uscita e il taglio dei legami isolerebbe chi lo pratica. (Il Messaggero)
Su altre fonti
Un bel Boeing 737 Max nell’uovo di Pasqua recapitato alla Casa Bianca. Mittente? Pechino naturalmente. Con tanto di bigliettino allegato: «100 milioni per un aereo? no, grazie”. Non è neppure il caso di parlare di sorpresa per la mossa anti dazi della Cina, che ha risposto all’inasprimento delle tariffe Usa al 145% sull’import rispedendo indietro un bel prototipo uscito dalle fucine del colosso spaziale americano, atterrato sabato a Seattle presso l’hub del gruppo. (L'Agenzia di Viaggi Magazine)
Il 145 per cento è molto alto, e non sarà sempre così alto. Non sarà nemmeno lontanamente così alto. (L'Opinione delle Libertà)
Lo affermano i media cinesi.Nel suo intervento, durante l'incopntro Xi ha "criticato le guerre commerciali e i dazi, affermando che danneggiano il commercio multilaterale, indeboliscono il sistema basato sull'Organizzazione delle nazioni unite e il diritto internazionale, oltre a destabilizzare l'ordine economico mondiale". (Tiscali Notizie)
Nel suo intervento, durante l’incopntro Xi ha “criticato le guerre commerciali e i dazi, affermando che danneggiano il commercio multilaterale, indeboliscono il sistema basato sull’Organizzazione delle nazioni unite e il diritto internazionale, oltre a destabilizzare l’ordine economico mondiale”. (ildenaro.it)
Nessuno è in grado di affermare con certezza se i dazi rappresentino una politica duratura degli Usa o se, al contrario, coincidano con una mossa negoziale e dunque momentanea. La guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina è ormai entrata nel vivo. (il Giornale)
Roma, 23 apr. Lo ha affermato oggi il ministro degli Esteri di Pechino Wang Yi in una telefonata con la ministra degli Esteri austriaca Beate Meinl-Reisinger.“Gli Stati uniti hanno imposto arbitrariamente dazi ad altri Paesi, minando gravemente le regole e l’ordine del commercio internazionale. (Askanews)