No, Donald Trump non è cambiato

Il contrasto, nei giorni della Convention repubblicana di Milwaukee, non avrebbe potuto essere più impietoso: da una parte un Donald Trump unto dal Signore e incoronato candidato per acclamazione, oltre che per i voti dei delegati ottenuti alle primarie, dall’altra un presidente Biden vittima di fuoco amico che per di più, malato di covid, si vede costretto a restringere ulteriormente le sue possibilità di manovra. (ISPI)

Ne parlano anche altri media

Silvia Giovanrosa- Città del Vaticano Il discorso dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è durato circa 90 minuti. Abbandonati i toni agguerriti che hanno contraddistinto la campagna elettorale, Trump ha detto: “Non dobbiamo demonizzare il dissenso e il nemico”, ed ha ufficialmente accettato la nomination in vista dell'Election Day del 5 novembre. (Vatican News - Italiano)

«Sarà un discorso molto personale», hanno risposto i consiglieri di Donald Trump in conferenza stampa ai giornalisti che chiedevano se l’ex presidente che punta a riprendersi la Casa Bianca avrebbe parlato di politica estera, nel suo discorso alla convention… Il giorno prima aveva fatto scalpore un’intervista nella quale Trump suggeriva che potrebbe non aiutare Taiwan in caso di aggressione cinese (a meno che non «paghi per la protezione») e prometteva nuovi dazi all’Europa; ed era arrivato l’endorsement dei russi al suo vice J. (Corriere della Sera)

Trump diventerà presidente degli Stati Uniti, tutti i veri americani saranno chiamati 'Trumpites'. (Corriere TV)

Trump, lavoro e immigrati. "Riporterò il sogno Usa"

Ma di fatto Trump ha pronunciato due discorsi in uno. Alla convention repubblicana di Milwaukee, Donald Trump è salito sul palco per il suo primo discorso dopo l’attentato di sabato, con la benda sull’orecchio destro (che alcuni delegati portavano come lui, per solidarietà). (Corriere della Sera)

mgg/gtr (video di Stefano Vaccara)] Lo ha detto Donald Trump nel corso della convention repubblicana. (Tiscali Notizie)

Donald Trump non perde tempo, e non appena incassata la nomination del partito repubblicano torna ai comizi con il neo vice JD Vance. Nella serata finale della Convention di Milwaukee, invece, l'ex presidente tenta una parziale trasformazione e si presenta come una figura unificante, promettendo di colmare le divisioni politiche. (il Giornale)