MotoGp, niente da fare per Bagnaia. Martin campione con solo tre gare vinte
Niente da fare per Pecco Bagnaia, nessun miracolo sportivo: il campione è Martin. Allo spagnolo è stato sufficiente arrivare terzo nell’ultima gara, quella corsa nel circuito di casa per Jorge, Barcellona. A nulla è servita l’undicesima (undicesima!) vittoria stagionale a Bagnaia, che rimane con dieci punti di distacco dal rivale iberico senza più circuiti su cui gareggiare. Martin, una vittoria di costanza Il rammarico è altissimo in casa Ducati per una serie di fattori concomitanti che hanno permesso a Martin di conquistare il titolo con appena tre (tre!) gare vinte. (SNAI Sportnews)
Ne parlano anche altri giornali
Vincere più di tutti, ma non conquistare il titolo: il 2024 di Francesco Bagnaia ha un sapore agrodolce. Eppure, per soli 10 punti, a spuntarla è stato Jorge Martin, risultato più regolare. (La Gazzetta dello Sport)
Penserà a lungo a dove li ha persi. La vittoria va a Pecco Bagnaia che, malgrado le 11 gare domenicali vinte quest’anno, lascia la corona per un ritardo di 10 punti. (Corriere Romagna)
Jorge Martin è il nuovo campione del mondo MotoGP. Una vittoria arrivata grazie alla costanza avuta dallo spagnolo nel corso della stagione, soprattutto nelle Sprint Race, autentico terreno di caccia per Martinator fin dalla loro introduzione nel 2023. (Sky Sport)
(Giorgio Terruzzi) È difficile talvolta scegliere un eroe, fare il tifo, discriminare. Due ragazzi con un cuore grande così, capaci di compiere gesti d’eccezione in rapidissima sequenza, con il rischio di farsi male, di cadere, di buttar giù, insieme alla moto, una parte sensibilissima del loro destino. (Corriere della Sera)
Come giusto che fosse anche questa volta il fenomeno David Alonso ha vinto, ha stabilito il record di sempre con 14 vittorie in una sola stagione, ha gestito da campione anche questa gara, diventata particolarmente difficile per la scia che teneva compatto il gruppo. (Sky Sport)
Il tris non è arrivato. Peccato. (corriereadriatico.it)