Niente più «dogmi» dall’ambiente ai migranti, all’Ue serve equilibrio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La quasi corale soddisfazione per la designazione di Raffaele Fitto a Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea - con delega alle politiche di coesione, alle riforme e in condivisione con Dombrovskis al Pnrr, e con il compito di coordinare le funzioni di altri commissari che riporteranno a lui - ha reso evidente la stima di cui gode l’autorevole uomo politico pugliese, figlio come tutti sanno di un altrettanto autorevole Presidente della Regione Puglia, tragicamente scomparso nell’agosto del 1988 e molto stimato anche dai suoi avversari. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La notizia riportata su altri giornali
Ursula von der Leyen sembra aver preso ripetizioni da Giorgia Meloni su come si fa un governo e a testimoniarlo ci sono una serie di fattori. A sinistra in questi ultimi giorni c’è stato persino chi è riuscito a parlare di «sconfitta europea per la Meloni». (Secolo d'Italia)
BRUXELLES. Ursula von der Leyen ha presentato ieri con fare sicuro e autorevole la sua squadra di commissari, mettendo subito in chiaro chi è il “boss”. (sbilanciamoci.info)
Attivista per il clima da sempre, ma anche tecnocrate e poi diplomatica sempre concentrata sul cambiamento climatico, vice del primo ministro Pedro Sanchez a Madrid dopo essere stata una alquanto ambiziosa ministra del governo socialista spagnolo: oltre agli accordi con sindacati e industria per eliminare carbone e nucleare, Teresa Ribera vanta anche di aver contribuito a stabilire per legge gi&a… (L'HuffPost)
Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, intervistato a Formello nell’ambito dell’iniziativa Itaca. La sinistra aggredisce in modo continuo, sono sicuro che con la nuova Commissione europea e il nuovo ruolo di Fitto saremo protagonisti. (Agenzia askanews)
«Per quello che riguarda la commissione Ue vediamo, entrerà in carica a novembre, io sono contento che sia Fitto a rappresentare non il centrodestra ma 60milioni di italiani. Certo, avere un commissario nord europeo ad occuparsi di casa e energia, diciamo che lì sono più abituati ai laghi e alle renne e ad altri contesti urbanistici che non al centro storico di Bologna, Firenze o le periferie di Milano e Roma». (Corriere della Sera)
Come spesso accade il dibattito sul processo di integrazione europea nel nostro Paese si intreccia e viene fagocitato dalla politica interna. La lunga attesa per avere la composizione del collegio dei commissari proposti da Ursula von der Leyen per il suo secondo mandato è stata dominata da quello che possiamo definire l’affaire Fitto. (Quotidiano del Sud)