Ucciso il leader degli ultras del Rosario Central: i video shock
Uno scontro tra fazioni della tifoseria del Rosario Central ha causato la morte di Andrés “Pillín” Bracamonte, leader storico della tifoseria “Canalla”, e di un suo collaboratore, noto come “La Rana” Atardo, entrambi uccisi a colpi di pistola. L'attentato è avvenuto a pochi isolati dallo stadio Gigante de Arroyito di Rosario, dopo la partita contro il San Lorenzo, suscitando scalpore in città e nella comunità calcistica nazionale. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri media
Una delle vittime è il capo della 'Barrabrava' la frangia del tifo organizzato. Andres 'Pillin' Bracamonte aveva già subito 25 tentativi di omicidio. (AGI - Agenzia Italia)
La polizia sta indagando sul movente che non avrebbe a che fare col calcio: l'ombra della malavita e dei traffici di droga sullo sfondo. Tragedia in Argentina a conclusione della partita tra Rosario Central e San Lorenzo (Fanpage.it)
Andres "Pillin" Bracamonte e Daniel "Rana" Atardo erano tra i capi della cosiddetta barra bravas, gruppi di ultras violenti legati alla mafia. Due boss degli ultras del Rosario Central sono stati uccisi ieri sera non lontano dallo stadio. (La Gazzetta dello Sport)
I due sono stati vittime di un agguato vicino allo stadio Gigante de Arroyito di Rosario. Follia in Argentina: due tifosi del Rosario Central sono rimasti uccisi , centrati da colpi di arma da fuoco, nei pressi dello stadio al termine di un match di campionato perso 1-0 in casa contro il San Lorenzo (Gazzetta del Sud)
I due, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero caduti in un’imboscata vicino allo stadio Gigante de Arroyito dopo la sconfitta della loro squadra contro il San Lorenzo per 1-0, match valido per la 22° giornata del campionato argentino. (ilmessaggero.it)
Due tifosi del Rosario Central sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco dopo una partita del campionato argentino contro il San Lorenzo. Lo riportano i media locali. (Sport Mediaset)