l'Académie française vara la nuova lingua francese con l'ultima edizione del Dizionario: l'ultima parola è «Zzz!»
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Dopo quarant’anni di lavoro gli Immortali dell’Académie française hanno consegnato ieri nelle mani del presidente della Repubblica il quarto e ultimo volume (R-Zzz) della nona edizione del Dizionario, lo strumento che dal Settecento garantisce l’uniformità della lingua francese ed è quindi uno dei pilastri dell’unità della nazione. L’edizione precedente risale al 1935, la prima al 1694. «Zzz! Interiezione di origine onomatopeica che imita il ronzio di un insetto o il rumore prodotto dal respiro di un dormiente». (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ogni 3 per 2, come al supermercato, spuntano innovativi prodotti generati dalla politica, dallo sport, dal cinema, dalla cronaca. Da bambini si rideva della parola «zuzzurellone», l'ultima del dizionario: sembrava il nome di un pupazzo scemo, oppure, cambiando l'iniziale, dalla «z» alla «p», poteva essere un sinonimo di «petomane». (il Giornale)