Cittadinanza agli stranieri, un referendum fuori tempo

E tre. Dopo il Jobs act e l'autonomia differenziata, la sinistra scende in campo con un altro referendum, questa volta per la cittadinanza agli stranieri. Grazie alla mobilitazione del Pd, e alla sponsorizzazione di volti noti della tv e del cinema, gli ex radicali di +Europa sono riusciti a raccogliere in questi giorni le 500mila firme necessarie per presentare il quesito abrogativo di una parte della legge 91 del 1992 (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Nei dati statistici elaborati ieri dai promotori del referendum per allargare ai nuovi italiani le maglie della cittadinanza, sono i più giovani i grandi protagonisti del cambiamento: e sono 344.404 tra gi… Roma — Si sono mobilitate soprattutto le donne, giovani under 30, attive sui social e impegnate. (la Repubblica)

Seggio elettorale Archivio ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO La pratica del referendum è finora una delle forme più utilizzate di democrazia diretta possibile in Italia che deve passare un giudizio preventivo di ammissibilità, prima di un ufficio tecnico e poi della Corte costituzionale, per arrivare a convocare le urne. (Città Nuova)

«Questo è uno dei tanti esempi dove la realtà arriva prima delle norme - ha detto il sindaco Damiano Tommasi -. Una scelta che dà un contributo alla sottoscrizione che in poche settimane ha raggiunto e superato le 500mila firme necessarie per il quorum. (Il Mattino di Padova)

Ma le urne per cambiare la legge sul… (la Repubblica)

Lo annuncia sui suoi canali social il segretario di +Europa, Riccardo Magi. "Con 637.487 firme si è appena conclusa la raccolta per il Referendum Cittadinanza. (Civonline)

Il “responso” è previsto per la metà di gennaio 2025. Sono due i quesiti presentati dalle opposizioni contro l’autonomia differenziata targata Calderoli: uno di abrogazione totale per cui sono state raccolte le firme, uno di abrogazione parziale presentato dalle 5 regioni a guida centrosinistra per cautelarsi nel caso in cui la prima strada dovesse essere chiusa dalla Consulta. (Il Sole 24 ORE)