Arrigo Levi: “Ho deciso di diventare un vegliardo”
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Un libro sulla vecchiaia o un Qui a fianco Arrigo Levi, che pubblica da Mondadori «La vecchiaia può attendere» Nelle foto piccole, da sinistra, Mario Soldati e Dario Fo.
La vecchiaia può attendere, l'indignazione no.
Cicerone aveva 62 anni quando scrisse il De senectute, Levi ha superato da poco i 70.
Finché il titolo giusto glielo ha trovato l'editore, un uomo sulla quarantina, La vecchiaia può attendere. (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Nella sua carriera è stato anche consigliere per le relazioni esterne del Quirinale, prima con Carlo Azeglio Ciampi e successivamente con Giorgio Napolitano. Rientrato a Modena (dove era nato il 17 luglio del 1926) dopo la Guerra, completò i suoi studi e proseguì la sua carriera giornalistica. (Il Mattino)
Condusse (con Vittorio Citterich) il settimanale Tam tam, dall’82 all’87 fu in Fininvest (Punto sette, Tivù tivù). arrigo levi. televisione (Gazzetta di Parma)