Con chi ce l'ha Fonseca? Anzi no: vediamo chi è sulla sua stessa linea tra i calciatori del Milan

Con chi ce l'ha Fonseca? Anzi no: vediamo chi è sulla sua stessa linea tra i calciatori del Milan Lo sfogo di Paulo Fonseca ha scatenato tanti commenti e tante interpretazioni nella giornata di ieri. Ci si chiede: con chi ce l'aveva il tecnico rossonero? I nomi si possono ipotizzare, ma è giusto anche pensare a chi è dalla parte dell'allenatore. E nella rosa del Milan la maggior parte dei calciatori sta con Paulo Fonseca. (Milan News)

Ne parlano anche altre testate

Maignan difende Calabria e Theo sui social pubblicando tre foto nella notte, l'attacco a Paulo Fonseca è diretto: "Conosco i sacrifici". (Fanpage.it)

Tra i giocatori finiti nel mirino di Paulo Fonseca con il duro sfogo di mercoledì, ci sono anche Theo Hernandez e Davide Calabria. Queste le parole su di loro di Fabio Capello, ex tecnico rossonero, alla Gazzetta dello Sport: "Al Milan succedono cose mai viste. (Milan News)

Battere la Stella Rossa significherebbe fare un balzo in avanti in classifica: le prime otto posizioni (quelle che permettono il passaggio agli ottavi senza passare dai playoff) sono un obiettivo del club di via Aldo Rossi. (Corriere della Sera)

Fonseca-Milan, la resa dei conti: cosa è successo nel faccia a faccia con i giocatori (e cosa succede ora)

Gentile sullo sfogo di Fonseca: "C'è anche il rischio concreto che buona parte della squadra gli si rivolti contro" Negli studi di Sky Sport 24 è intervenuto il collega Riccardo Gentile, che ha parlato di Milan dicendo la sua sulle polemiche dichiarazioni che Paulo Fonseca ha rilasciato ieri nel post partita della Stella Rossa: (Milan News)

Era abbastanza teso il clima in casa Milan dopo le parole di Paulo Fonseca. Che poi “parole” è un termine troppo neutro, visto che quello del postpartita contro lo Stella Rossa è stato un vero e proprio sfogo, che fa il paio con quello di sette giorni fa dopo la gara contro l’Atalanta. (Il Fatto Quotidiano)

La sua posizione non è tanto «con me o contro di me», ma «con il Milan o contro il Milan». E dopo il durissimo attacco di mercoledì dopo la vittoria sulla Stella Rossa in Champions, dove di buono c’è stato solo il risultato, ha ribadito il concetto ieri mattina alla ripresa degli allenamenti: serve di più, il senso delle sue parole. (Corriere della Sera)