Ecco l'Iron Beam, la nuova arma a raggio laser di Israele

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa ESTERI

OPERATIVO ENTRO 1 ANNO Ecco l'Iron Beam, la nuova arma a raggio laser di Israele Il ministero israeliano della Difesa ha annunciato l'assegnazione di un "enorme contratto" del valore di circa 530 milioni di dollari a diverse società israeliane per accelerare lo sviluppo del sistema laser antiaereo "Iron Beam". Questo sistema, che si aggiunge ad altri mezzi di difesa antiaerea già utilizzati da Israele, dovrebbe consentire all'esercito di intercettare i droni in modo più efficace. (La Stampa)

Su altre fonti

31/10/2024 | Andrea Mottola IRON BEAM entrerà in servizio entro un anno (RID)

Qualche mese fa avevamo preannunciato che le forze militari israeliane (Idf) avrebbero presto schierato armi a concentrazione d’energia, ovvero laser (ma non soltanto), per contrastare le minacce aeree provenienti dal Libano e dall’Iran. (Panorama)

Il contratto complessivo del valore di circa 500 milioni di euro è stato assegnato dal Ministero della Difesa di Israele ad Elbit Systems e RAFAEL ADS che collaborano nel programma Iron Beam. (Ares Osservatorio Difesa)

Giovedì, Stephane Dujarric, portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, ha affermato che è «suo accordo che possa riprendere nel fine settimana» quando gli è stato chiesto del lancio della vaccinazione nel nord di Gaza. (Corriere della Sera)

È un super-laser che sale in cielo fino a dieci chilometri e brucia qualunque cosa voli — razzi o droni o missili —, liquefacendola prima che s’avvicini all’obiettivo. Ci hanno messo diciott’anni a concepirlo, dieci a costruirlo, quattro a testarlo. (Corriere della Sera)

Il sistema Iron Beam è costituito da due cannoni laser che insieme generano una potenza compresa tra 100 e 150 kW, consentendo di neutralizzare razzi e missili nemici. Di Francesco Paolo La Bionda (Mosaico-cem.it)