Tax credit Ricerca e Sviluppo, possono partire le certificazioni

Approvate, con il decreto direttoriale Mimit del 4 luglio, le “Linee guida” integrative per la qualificazione delle attività di ricerca e sviluppo, innovazione, design e ideazione estetica e aperto, di conseguenza, dalle 14 di ieri 8 luglio, il canale telematico per la trasmissione, tramite la piattaforma dedicata, delle attestazioni richieste e rilasciate alle imprese dai certificatori iscritti nell’apposito Albo necessarie per beneficiare del relativo credito d’imposta. (FiscoOggi)

Ne parlano anche altre testate

Tra i chiarimenti più attesi dalle Linee guida per la corretta applicazione dei crediti d’imposta R&S&I, pubblicate dal Ministero delle Imprese e del made in Italy (MIMIT) con DM 4 luglio 2024 ai fini della certificazione prevista dall’art. (Eutekne.info)

FERMO Con il decreto dello scorso 4 luglio sono state approvate le linee guida per la corretta applicazione del credito d'imposta. «Queste linee guida rispecchiano le nostre richieste. (corriereadriatico.it)

Si tratta di un documento importante che consente alle imprese di inquadrare le attività passate e future ai fini dell’applicazione dell’incentivo. (Innovation Post)

Bonus R&S a cinque condizioni

A partire dalle ore 14.00 dell'8 luglio 2024 i certificatori potranno quindi inviare alla piattaforma dedicata le certificazioni richieste dalle imprese e ad esse rilasciate. Pubblicate le linee guida del credito d’imposta in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica (mimit.gov.it)

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy informa che con il decreto del 4 luglio 2024 sono state approvate le Linee guida per la corretta applicazione del credito d’imposta in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica. (Dottrina Lavoro)

Cinque le condizioni che vanno rispettate affinché un progetto possa fruire del bonus: “incertezza” sulla fattibilità del progetto, “novità” (aprire la strada a nuove scoperte), “creatività” (l’attività agevolabile deve caratterizzarsi sulla base di concetti ed ipotesi originali), “sistematicità” (l’attività per cui si chiede il beneficio del credito d’imposta deve essere pianificata e preventivata) e infine “trasferibilità/riproducibilità” (nel senso che l’attività deve condurre a risultati che possono essere riprodotti anche da terzi). (Italia Oggi)