Violenza donne, uno studio Iss su Dna svelerà gli effetti a lungo termine

Quanto sono profonde le cicatrici che inevitabilmente una violenza lascia sulla vittima, quanto incide sul Dna delle donne con ricadute sulla salute a lungo termine? Sono le domande cui darà... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri giornali

L’Istituto superiore di sanità annuncia la seconda fase del progetto EpiWe, che va a caccia delle ‘cicatrici genetiche’ della violenza di genere per riuscire a prevenirne gli effetti, e lancia un video-appello alla popolazione femminile: c’è bisogno di voi, di te, “aiuta chi ha subito violenza a riprendersi il futuro. (Il Fatto Quotidiano)

Al via la seconda fase dello studio EpiWe, che diventa multicentrico coinvolgendo 5 regioni: Lazio, Lombardia, Campania, Puglia e Liguria. Gaudi: “Stiamo dimostrando che la violenza influisce sulla salute del genoma. (Quotidiano Sanità)

La violenza lascia «cicatrici» non solo sulla psiche ma anche sul Dna delle donne che la subiscono. E le ricadute sulla salute potrebbero manifestarsi a distanza di 10-20 anni. (Corriere della Sera)

Non c’è scusa biologica per la violenza di genere

Detto in termini diretti e crudi: i traumi psichici possono essere trasmessi ai figli e da loro ai nipoti, attraverso modifiche molecolari stabili nel Dna. (Corriere della Sera)

Dobbiamo solo imparare a leggerla correttamente. I maschi sono aggressivi “di natura”, ce l'hanno scritto nel DNA. (Lucy. Sulla cultura)