Messina: marcia contro la violenza sulle donne per le vie cittadine. I giovani speranza per il futuro
Oggi, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si è svolta a Messina una marcia simbolica per le vie cittadine. La ricorrenza è stata istituita dall’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite il 17 dicembre 1999, al fine di invitare gli Stati a organizzare e promuovere iniziative di sensibilizzazione su una delle violazioni dei diritti umani più diffuse e persistenti. (Normanno.com)
Su altre testate
Torino, Non una di meno scende in piazza per il 25 novembre A Torino, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre 2024 le attiviste di Non una di Meno hanno sfilato per le vie della citta' ANSA/JESSICA PASQUALON (Il Mattino di Padova)
È una fotografia che annichilisce quella che emerge dalle migliaia di pagine che compongono i fascicoli d’inchiesta delle Procure di Torino e Ivrea. Quindici storie che hanno come teatro le mura domestiche, dove le vittime sono per la maggior parte donne e i figli spesso assistono spaventati e impotenti. (Corriere della Sera)
Volevo che fosse un messaggio di speranza», ha raccontato la giovane studentessa, nella giornata di oggi, 25 novembre, che il Comando provinciale ha dedicato, nella sede di via Valfré, alla lotta contro la violenza di genere. (Torino Cronaca)
Un coro di voci e... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il primo corteo è partito da Aurora alle 19 e alla stessa ora un alto corteo si è mosso da San Salvario. I due gruppi si sono poi incontrati in piazza Castello alle 20.30. “Vogliamo disarmare il patriarcato” l’urlo che ha accompagnato la manifestazione, che in piazza Castello ha contato più di 2000 persone. (Quotidiano Piemontese)
Un gruppetto di giovani attiviste di 'Non una di meno' ha inscenato una protesta, a Torino, durante la premiazione della corsa podistica 'Werunforwoen' organizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Consiglio regionale del Piemonte e il Cus Torino, con lo scopo di raccogliere fondi per il progetto Sos (Sostegno orfani speciali) del centro antiviolenza Emma onlus per aiutare i ragazzi, da zero a 21 anni, orfani a seguito del femminicidio della madre. (La Repubblica)